Iran minaccia: in grado di costruire bomba atomica. Ma spera nei colloqui sul nucleare
L’Iran ha «le capacità tecniche per costruire una bomba atomica». Parola di Mohammad Eslami, capo dell’Agenzia per l’energia atomica di Teheran, che allo stesso tempo ha sottolineato che «non è in agenda» la costruzione dell’atomica. Lo riporta l’agenzia di stampa semi ufficiale Fars. Eslami ha fatto eco a Kamal Kharrazi, consigliere esperto del leader supremo della Repubblica islamica, l’Ayatollah Ali Khamenei. «Le accuse mosse da Israele nei confronti del nostro programma nucleare non danneggeranno il nostro lavoro e non ci impediranno di raggiungere i risultati che ci prefiggiamo», ha aggiunto.
Queste dichiarazioni poco rassicuranti arrivano contemporaneamente alle aperture su una possibile ripresa dei colloqui proprio sul nucleare.
Presto nuovi colloqui
Il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran Nasser Kanani ha infatti fatto sapere che un nuovo giro di colloqui per rilanciare l’accordo avrà luogo «probabilmente presto». A riportarlo è l’agenzia Irna, aggiungendo che la Repubblica islamica ha «studiato attentamente» la bozza di testo sul rilancio del patto da parte dell’Alto rappresentate per la politica estera dell’Unione europea (Ue) Josep Borrell e inviato le sue proposte. L’Iran ritiene che i colloqui debbano avere un andamento ragionevole per raggiungere un accordo duraturo che garantisca all’Iran benefici dal punto di vista economico ha detto Kanani aggiungendo che «ciò dipende totalmente dalla determinazione della parte americana ad evitare discussioni divaganti».
I colloqui tra Iran, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna e Germania per rilanciare l’accordo sul nucleare del 2015, iniziati a Vienna il 29 novembre, si trovano da marzo in fase di stallo. Washington e Teheran non hanno contatti diretti ma si scambiano messaggi attraverso l’intermediazione dell’Ue.
Teheran: pronti a concludere
Secondo quanto affermato su Twitter dal capo negoziatore sul nucleare di Teheran, Ali Bagheri Kani, l’Iran ha risposto alla proposta condividendo le proprie idee a riguardo «sia in forma che in sostanza». Kani ha aggiunto che la Repubblica islamica punta ad arrivare velocemente alla conclusione del negoziato. «Come Iran, siamo pronti a concludere i negoziati in un breve periodo, l’altra parte dovrebbe essere pronta a fare lo stesso» ha scritto Bagheri Kani.
Fonte: Il Sole 24 Ore