Argentina, chiuse le urne. Sfida tra Massa e Milei per la Casa Rosada

Urne chiuse, in Argentina, dove domenica 19 novembre gli elettori hanno scelto il nuovo presidente del Paese: al ballottaggio si sono sfidati il candidato della coalizione di centro-sinistra al governo, Sergio Massa (Unión por la Patria), e l’outsider ultraliberista Javier Milei (La Libertad Avanza).

L’affluenza alle 18.00 secondo i dati della Camera elettorale è del 76%.

AtlasIntel – l’unico istituto di sondaggi ad aver indovinato il risultato al primo turno – ha previsto una vittoria di Milei su Massa con un vantaggio compreso tra 4 e 6 punti percentuali. La disputa è una delle più contese e incerte nella storia del Paese.

Il primo turno si è svolto il 22 ottobre, con Massa in testa con il 36,69%. mentre Milei ha ottenuto il 29,99% delle preferenze. La disputa è stata una delle più accese degli ultimi anni nella nazione sudamericana, con uno scenario incerto dove si prevede una serrata battaglia all’ultimo voto.

Javier Milei, populista di destra spesso accomunato a Donald Trump, in pochi anni è passato dall’essere personaggio televisivo che si scagliava contro la “casta politica” (da lui considerata colpevole dei problemi economici dell’Argentina), alla candidatura alla presidenza.

Fonte: Il Sole 24 Ore