Bill e Melinda Gates Foundation, budget record da 8,6 miliardi di dollari nel 2024

Cifra record per il budget 2024 della Fondazione Bill & Melinda Gates. Lo stanziamento per l’anno in corso, secondo quanto annunciato ieri, è di 8,6 miliardi di dollari, un ammontare mai raggiunto prima. «Con i bilanci sanitari globali in calo nel complesso, una parte dei finanziamenti aggiuntivi sarà destinata a promuovere innovazioni sanitarie globali che salveranno e miglioreranno la vita di alcune delle persone più vulnerabili del mondo, compresi i neonati e le madri incinte che vivono in comunità a basso reddito» si legge nella nota diffusa alla stampa.

Ammontare record

Il budget, che rappresenta un aumento del 4% rispetto allo scorso anno e un aumento di 2 miliardi di dollari rispetto al budget del 2021, arriva in un momento storico in cui i contributi globali alla salute nei Paesi a basso reddito sono in fase di stallo. In particolare, osservano dalla fondazione, i Paesi dell’Africa sub-sahariana hanno registrato un calo di quasi l’8% degli aiuti nel 2022, anche se si trovano ad affrontare bisogni crescenti e bilanci in contrazione a causa del debito e di altre pressioni finanziarie.

Bill e Melinda Gates, però non si fermano a questa nuova cifra, tanto che la fondazione si è impegnata ad aumentare la propria spesa annuale a 9 miliardi di dollari entro il 2026.

«Non possiamo parlare del futuro dell’umanità senza parlare del futuro della salute» commenta Bill Gates, copresidente della Fondazione Gates, proseguendo poi: «Ogni giorno neonati e bambini piccoli muoiono semplicemente a causa del luogo in cui sono nati. Le madri muoiono durante il parto, lasciando le famiglie devastate. Questo mi tiene sveglio la notte. È inaccettabile, soprattutto perché abbiamo già sviluppato molte delle soluzioni che potrebbero salvare loro la vita. Costruire un mondo più forte e più stabile inizia con un buon livello di salute».

La storia della fondazione

Fin dalla sua nascita nel 2000, la Fondazione Gates si è concentrata sulla lotta alle disuguaglianze, creando programmi che affrontano questioni come l’uguaglianza di genere, lo sviluppo agricolo e l’istruzione pubblica. Uno degli obiettivi principali della fondazione è stato quello di ridurre le disuguaglianze sanitarie finanziando lo sviluppo di nuovi strumenti e strategie per ridurre il peso delle malattie infettive e delle principali cause di mortalità infantile nei Paesi a basso reddito. Rispetto al 2000 la situazione è migliorata: le morti infantili da oltre 9,3 milioni sono scese a 4,6 milioni nel 2022. Le morti per malaria e HIV sono state dimezzate e la poliomielite , che paralizzava 350.000 bambini all’anno, è stata ridotta a soli 12 casi in due Paesi. «Un investimento nella salute globale è un investimento nel nostro futuro. Quando il mondo investe denaro per soluzioni comprovate, costruisce comunità più forti, più sane e più resilienti per le generazioni a venire» ha affermato Melinda French Gates, copresidente della Fondazione Gates.

Fonte: Il Sole 24 Ore