Bmw CE 02: come va lo scooter elettrico che si crede una moto

Bmw CE 02: come va lo scooter elettrico che si crede una moto

Immediatamente riconoscibile

Il design è decisamente “disruptive”, richiama le coraggiose scelte stilistiche del CE 04 presentato due anni or sono, ma oltre a quello offre molta sostanza. Il nuovo Bmw CE 02 sfrutta un motore elettrico in grado di fornire un picco di potenza di 11 kW (quella nominale si ferma a 6 kW, 8 Cv) e 55 Nm di coppia che gli permettono di scattare da 0 a 50 km/h in appena 3 secondi e raggiungere la velocità massima di 95 km/h. Il suo segreto però sono le ruote larghe (non alte), con pneumatici 120/80 all’anteriore e 150/70 al posteriore montati su cerchi in lega da 14”, associati a un sistema di sospensioni motociclistico: forcelle da 37 mm a steli rovesciati all’anteriore e sospensione posteriore regolabile con escursione di 56 mm.

Il motore è alimentato da due batterie agli ioni di litio da 48 V e 1,96 kWh l’una che consentono un’autonomia di oltre 90 km e si ricaricano, dal 20 all’80% in poco meno di 3 ore. Questo tempo può essere quasi dimezzato con il caricatore da 1.500 W opzionale (fa parte del pacchetto Highline).

Lo schermo da 3,5” è piccolo ma contiene tutte le informazioni necessarie e inoltre si può acquistare come accessorio il supporto per smartphone ammortizzato e usare il proprio telefono come un secondo schermo grazie all’appMotorrad Connected.

Divertimento assicurato

Abbiamo avuto modo di provare il nuovo scooter per le strade trafficate del centro di Milano e ci ha sorpreso per agilità e stabilità. Il motore è sufficientemente brioso per permetterci di destreggiarci nel traffico e scattare ai semafori, mentre il sistema pneumatici/sospensioni permette di affrontare senza alcun timore tutte le irregolarità della strada, dai binari del tram, al pavè, passando per le voragini sull’asfalto, ancor più profonde e frequenti a causa delle abbondanti piogge di questa primavera. I freni a disco efficaci, il sistema elettronico di controllo della stabilità, la sella molto bassa, appena 75 cm, e il peso contenuto nonostante le batterie (132 kg), hanno contribuito alla sensazione di estrema sicurezza durante la guida. L’Abs è presente solo sulla ruota anteriore, così da garantire maggiore sicurezza in frenata lasciando libero chi lo desidera di far scivolare il posteriore per divertirsi.

A prima vista potrebbe sembrare uno scooter di qualche creativo brand orientale, ma il design è molto più elaborato di quanto non possa sembrare a un primo sguardo: è estremamente sottile così da muoversi agilmente tra le macchine e le pedane posteriori possono essere utilizzate sia dal passeggero, sia dal pilota (quando è solo) per una posizione di guida alternativa e leggermente più sbilanciata sull’avantreno. Questa possibilità di poter cambiare frequentemente posizione di guida evita indolenzimenti e si rivela molto comoda.

Fonte: Il Sole 24 Ore