Bmw, utili in calo e margini inferiori alle attese, ma obiettivi confermati

La casa automobilistica tedesca Bmw ha riportato utili in calo e una redditività leggermente inferiore alle previsioni nel primo trimestre per i costi di produzione aumentati nel corso dell’anno, ma ha mantenuto le previsioni per l’intero anno. Il produttore di auto premium ha riportato una flessione del 19,4% dell’utile netto a 2,95 miliardi di euro e ha registrato a fine marzo un margine operativo (Ebit) della divisione automobilistica dell’8,8%, inferiore alle attese, ma mantiene l’obiettivo dell’anno, compreso tra l’8% e il 10 per cento.

L’aumento del 2,5% del numero di veicoli del marchio Bmw venduti tra gennaio e marzo, a 530,9 mila unità, e la maggiore percentuale di veicoli 100% elettrici – 78,7 mila in totale – e di veicoli nel segmento di prezzo più alto hanno avuto un impatto positivo. Le consegne dei marchi Bmw, Rolls-Royce e Mini sono aumentate dell’1,1% a 594.533 unità nel trimestre, sostenute dalla crescita nella maggior parte dei principali mercati automobilistici e dall’aumento delle vendite di auto di fascia media.

Il fatturato è sceso dello 0,6% a 36,6 miliardi di euro da gennaio a marzo, dovuto ai cambiamenti dei modelli, alla diminuzione dei veicoli di fascia alta venduti in Cina e agli effetti sfavorevoli dei tassi di cambio legati al renminbi cinese e al dollaro statunitense.

Per l’anno, Bmw conferma di aspettarsi vendite stabili in termini di volume, guidate in particolare dai modelli del segmento di prezzo più alto, come la Serie 7 e la Serie 5, e un utile imponibile leggermente inferiore rispetto al 2023, concentrandosi sul lancio del successiva gamma elettrica “Neue Klasse”.

Fonte: Il Sole 24 Ore