Trump e i documenti classificati, rinviata a tempo indeterminato la data del processo

Il giudice federale della Florida che presiede il procedimento giudiziario sui documenti riservati che l’ex presidente Donald Trump avrebbe sottratto quando era in carica, ha annullato la data del processo del 20 maggio, rinviandolo a tempo indeterminato. Si riducono notevolmente le probabilità che Trump affronti una giuria in uno dei due casi penali federali contro di lui prima del 5 novembre.

L’ordine della giudice distrettuale americana Aileen Cannon era atteso alla luce delle questioni ancora irrisolte del caso e perché Trump è attualmente sotto processo in un caso separato a Manhattan con l’accusa di pagamenti di denaro nascosti durante le elezioni presidenziali del 2016. Il caso di New York coinvolge molti degli stessi avvocati che lo rappresentano nel caso federale in Florida.

Martedì Cannon ha affermato in un ordine di cinque pagine che sarebbe “imprudente” definire ora una nuova data del processo, gettando ulteriori dubbi sulla possibilità per i pubblici ministeri federali di portare Trump in giudizio prima delle elezioni presidenziali di novembre.

Trump, che cerca di riconquistare la presidenza, avrebbe dovuto andare in tribunale il 20 maggio ma sia l’accusa che la difesa avevano riconosciuto che quella data avrebbe dovuto essere ritardata.

La giudice distrettuale degli Stati Uniti Aileen Cannon, nominata giudice da Trump nel 2020, ha dichiarato martedì che il processo non inizierà più il 20 maggio ma non ha fissato una nuova data. Cannon ha programmato le udienze preliminari fino al 22 luglio.

Fonte: Il Sole 24 Ore