Borgosesia, via libera a bond non convertibile sino a 30 milioni

Borgosesia – società attiva nel recupero di asset e valore immobiliare da special situation (crisi aziendali e liquidazioni giudiziali) e opportunities (dai passaggi generazionali critici ai dissidi familiari o societari) – ha deliberato l’emissione di un senior bond non subordinato, non garantito, non convertibile e della durata di cinque anni, ma con ammortamento in quote costanti a far corso dalla fine del secondo anno – per un ammontare massimo fino a 30 milioni di euro. La data di prima emissione è prevista entro il 25 maggio prossimo.

Le obbligazioni – destinate a investitori retail e investitori professionali in Italia e all’estero – matureranno un tasso di interesse lordo annuo variabile pari all’Euribor tre mesi, maggiorato di 500 punti base (5%) fermo restando che in qualsiasi data successiva al 30 giugno 2026, l’emittente avrà facoltà di estinguere anticipatamente, in tutto o in parte, il prestito obbligazionario.

In prima sottoscrizione, le obbligazioni – che avranno un valore nominale unitario di mille euro e verranno emesse per il 100% del valore nominale – potranno essere sottoscritte esclusivamente per un ammontare minimo pari a 100mila. Obiettivo dell’operazione, è rendere più efficiente la gestione finanziaria del Gruppo, supportando sia l’attività di valorizzazione del portafoglio immobiliare di proprietà che, soprattutto, quella di coinvestimento prevista dal Piano industriale 2024-2026.

Resta inteso che l’ammontare minimo non sarà richiesto in fase di successiva rivendita delle obbligazioni ad investitori professionali operata sul segmento professionale di Euronext Access Milan. Il prestito obbligazionario sarà soggetto a covenant finanziari come previsti nel regolamento del prestito. ma gli esiti dell’offerta privata e i termini finali delle obbligazioni saranno comunicati contestualmente solo alla data di prima emissione.