Borse in risalita ma è la settimana peggiore in 3 mesi. A Milano corre Banco Bpm

Borse europee in rialzo sfruttando il rimbalzo messo a segno da Wall Street. La frenata dei prezzi delle materie prime aiuta gli investitori a mettersi alle spalle, almeno per i momento, i timori sull‘inflazione, riportando in primo piano la ripresa dell’economia. Il mercato guarderà con attenzione in questo senso al dato sulle vendite al dettaglio Usa che sarà diffuso nel primo pomeriggio italiano. La settimana che si sta chiudendo dovrebbe essere la peggiore per i listini globali nelle ultime 11 settimane: l’Eurostoxx50 è complessivamente in calo di un punto percentuale e mezzo, l’S&P500 di oltre il 2%.

«Dopo l’ennesima sorpresa arrivata sul fronte prezzi (con quelli alla produzione statunitensi in accelerazione al ritmo più marcato da oltre un decennio) un po’ di sollievo è giunto dalle prese di profitto sulle commodity – spiegano da Mps Capital Services – Quest’ultime hanno infatti portato ad un ritracciamento delle breakeven inflation e ad un calo dei tassi nominali USA, con conseguente recupero dei listini azionari.E’ evidente come qualsiasi elemento che possa ridimensionare le attese sull’accelerazione dei prezzi è visto, al momento, positivamente. Probabilmente anche per questo motivo, i membri della Fed continuano a ribadire come il rialzo dei prezzi sia solo temporaneo»

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A Milano, deboli Inwit e Atlantia. Banco Bpm la migliore

A Piazza Affari il FTSE MIB è positivo ma sono migliori le performance degli altri listini europei. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, ancora in rialzo Prysmian, dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali e grazie alla fiducia espressa dal ceo Valerio Battista sull’andamento dell’intero 2021. Bene anche Banco Bpmda settimane al centro della speculazione sul nuovo consolidamento del settore bancario. Corre Azimut: nei primi tre mesi dell’anno la società ha registrato un utile netto consolidato di 96,812 milioni di euro (+100% rispetto ai 48,51 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso), ricavi consolidati per 273,52 milioni (da 228 milioni).

In calo Unipol dopo i conti del periodo gennaio-marzo. In discesa Inwit dopo due sedute brillanti e la trimestrale chiusa con utili per 43,5 milioni di euro, in aumento del 30% circa. In flessione anche Atlantia.

Fuori dal Ftse Mib, pesante Erg, complice una trimestrale sotto le attese, giùGeox che nel primo trimestre ha riportato una contrazione dei ricavi del 19% a 148,4 milioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore