Burberry, addio a Riccardo Tisci. Daniel Lee (ex Bottega Veneta) nuovo direttore creativo

Con la collezione primavera estate del 2023 Riccardo Tisci dice addio a Burberry, azienda che guidava sul piano creativo da quasi cinque anni e cioè da quando l’ex ceo Marco Gobbetti l’aveva voluto al suo fianco in un’avventura tutta italiana alla guida del più famoso brand inglese del lusso. Gobbetti ha lasciato Londra a giugno 2021 e questa mattina – dopo lo show che, rimandato in seguito alla morte della regina Elisabetta II, si è tenuto lunedi 26 settembre – è arrivato l’annuncio dell’addio di Tisci di cui si vociferava già da settimane.

«Burberry è un luogo molto speciale con un passato magico e un futuro molto promettente. Sono incredibilmente orgoglioso del capitolo che mi è stato chiesto di scrivere nella lunga storia di questo marchio e che ho deciso trovasse il suo culmine nel mio show di lunedi. Ho prosperato nel continuare un’eredità di innovazione e ho costantemente sostenuto la creatività e la diversità, per mantenere sempre Burberry in movimento verso il futuro», ha detto Tisci, affidando il suo addio (anche) all’account Instagram di Burberry.

A sostituirlo sarà un inglese: Daniel Lee, ex direttore artistico di Bottega Veneta, prenderà ufficialmente la guida della casa di moda il prossimo 3 ottobre. Il designer – un talento under 40 che ha maturato esperienza anche da Céline e Margiela – supervisionerà tutte le collezioni Burberry e presentera’ la sua collezione di debutto in passerella alla London alla Fashion Week nel febbraio 2023. «Sono lieto che Daniel si unisca a Burberry come nostro nuovo chief creative officer – ha commentato il Jonathan Akeroyd, ceo di Burberry, anche lui britannico -. Daniel è un talento eccezionale con una comprensione unica del consumatore di lusso di oggi e un solido record di successi commerciali; la sua nomina rafforza le ambizioni che abbiamo per Burberry».

«Sono onorato di unirmi a Burberry come chief creative officer – ha detto Daniel Lee -. Insieme al team, scriveremo l’entusiasmante capitolo successivo per questo leggendario marchio di lusso britannico, continuando la sua eredità storica e costruendo sull’eredità di Riccardo. Sono molto entusiasta di tornare a Londra, una città che sostiene la creatività pionieristica e che continua a ispirarmi».

Fonte: Il Sole 24 Ore