Byd lancia la sfida dei pick-up: nel mirino Ford e il mercato Usa

Salone di Pechino

Il brand cinese ha confermato alla vigilia dell’apertura del Salone di Pechino che il suo primo pick-up si chiamerà Shark. Obiettivo prioritario il mercato americano

di Corrado Canali

L’importanza strategica dei pick-up in termi di unità vendute non solo negli Usa, ma in generale nei mercati globali deve aver convinto anche il colosso cinese BYD a realizzare il suo primo modello con in cassone: lo Shark che debutta al Salone di Pechino. Lo stile è allineato ai veicoli del settore: dispone di una barra luminosa a Led a tutta lunghezza nella parte anteriore con una firma di tipo più avvolgente che ricorda quella del Ford Ranger.

Il pick-up di BYD è equipaggiato sotto al cofano con lo stesso propulsore DMI ibrido plug-in del suv Seal U che abbina un motore a benzina da 106 cv e un elettrico da 194 cv per una batteria da 18,3 kWh. Non è ancora confermato se lo Shark verrà offerto in versione elettrica. Nell’abitacolo, infine, il pick-up BYD dovrebbe offrire lo stesso infotainment da 15,6 pollici già visto su Atto 3, Dolphin e Seal in grado di ruotare per visualizzarlo sia in senso verticale sia in quello orizzontale. Ulteriori informazioni tecniche e la tempistica di lancio sui mercati globali, saranno svelate nella giornata di apertura del Salone di Pechino dove BYD dovrebbe svelare il nuovo corso estetico destinato a tutta la gamma dei suoi modelli.

Fonte: Il Sole 24 Ore