El.En, la sfida è il rilancio dei sistemi laser in Cina. Focus sull’innovazione

Rilanciare il business, e la redditività, in Cina. Poi: espandersi negli Usa. Ancora: proseguire sull’innovazione di prodotto. Sono tra le priorità di El.En a sostegno dell’attività. Già, l’attività. La società, di cui la Lettera al risparmiatore ha sentito i vertici aziendali, produce sistemi e applicazioni laser (al di là del restauro) essenzialmente per due settori. Il primo – il principale ( 56,7% dei ricavi nel 2023) – è quello Medicale. Qui sono ricompresi essenzialmente tre sub-settori: estetica, chirurgia e fisioterapia. Il secondo ( 43,3% del fatturato) è, invece, il cosiddetto comparto Industriale. Appannaggio del settore in oggetto ci sono: il taglio della lamiera, la marcatura e le fonti laser.

Ebbene: un focus, per l’appunto, è il rilancio del business in Cina. Nello scorso esercizio, a livello consolidato, la multinazionale tascabile, da un lato, è stata contraddistinta da ricavi in aumento (+3%); ma, dall’altro, la redditività è calata. L’Ebitda si è assestato a quota 90,86 milioni (-4,6%) mentre l’utile netto (48,2 milioni) è sceso del 12,5%.

L’ex Regno di Mezzo

All’andamento, a ben vedere, ha contribuito il rosso fatto segnare dalle attività in Cina, dove El.En è presente essenzialmente nel segmento Industriale. Il trend è stato conseguenza di un mix di fattori. In primis ha inciso la dinamica dell’economia, ostacolata dalla crisi del settore immobiliare, che ha messo sotto pressione le imprese cinesi clienti del gruppo. Inoltre, è stato rilevante il sempre maggiore scontro tra Occidente e l’ex Regno di Mezzo. Una condizione la quale, limitando l’export cinese, ha contribuito – di nuovo – a ridurre la richiesta da parte del mercato delle soluzioni di El.En. In un simile scenario, da un lato la forte concorrenza ha indotto il calo dei sistemi laser per l’Industria; e dall’altro, nonostante l’azienda sia riuscita a mantenere i volumi, i margini del gruppo sono comunque scivolati. A fronte di ciò l’azienda è intenzionata riportare la redditività in carreggiata. Come? Dapprima – viene sottolineato- c’è l’intervento per la riduzione dei costi e l’efficientamento operativo. Poi – dice sempre El.En – si punta ad incrementare, in modo da dipendere di meno dalla domanda interna cinese, l’export aziendale diretto. In particolare, verso gli Stati limitrofi del Sud Est asiatico quali, ad esempio, Giappone o Corea del Sud. In tal senso, seppure non si esclude a priori la realizzazione di filiali, da una parte vengono aumentate le spese per i rappresentanti commerciali del gruppo che viaggiano in quei Paesi; e, dall’altra, è incrementata la presenza nelle fiere di settore (sempre nella zona geografica in oggetto). L’obiettivo? Arrivare, nel medio periodo, a triplicare le esportazioni dalla Cina. Il progetto è ambizioso. El.En, tuttavia, si dice fiduciosa e – sempre che le condizioni di mercato rimangano le attuali – afferma che nel 2024 gli asset cinesi dovrebbero tornare in equilibrio.

Stallo sull’Ipo in Cina

Più indecifrabili, invece – almeno ad oggi -, le prospettive riguardo al progetto di quotazione della business unit del “Taglio laser”. A causa dell’impossibilità di sottoscrivere la domanda per l’ Ipo – anche in scia ai cattivi risultati in Cina del 2023-, i private equity che avevano investito in Penta Laser Zheijang hanno avviato il procedimento di recesso contrattuale. Ad oggi – conferma El.En – l’iter della quotazione è interrotto e si sta valutando la possibilità che gli stessi fondi possano comunque continuare ad essere della partita. Se questi, invece, dovessero uscire, le opzioni sul tavolo sono diverse. Dalla crescita prettamente organica alla ricerca di nuove partnership fino alla ri-modulazione della quotazione in Borsa. Attualmente però, conclude El.En, la situazione è fluida e l’azienda non dà specifiche indicazioni.

Il mondo degli Usa

Ma non è solo questione di Cina. Altra area geografica, unitamente all’Europa, rispetto alla quale il gruppo ha un focus sono gli Stati Uniti. In America la società, seppure sia presente anche nell’Industriale, è soprattutto attiva nel comparto Medicale. In particolare, nell’Estetica. Ebbene: la volontà è accelerare il business in loco. Come? In primis con l’offerta di nuovi prodotti e tecnologie. Così, tra le altre cose, il gruppo sta valutando la concreta utilità della commercializzazione di un nuovo sistema laser, progettato da El.En, per il trattamento dell’acne infiammatoria. Di più. L’azienda ha ricevuto l’ok dalla Food and drug administration per un altro laser con una nuova tecnologia (inserita in un prodotto già di successo) finalizzata al ri- modellamento del corpo (cure dimagranti). Al di là dell’innovazione di prodotto, la società punta poi anche a sviluppare ulteriormente le relazioni con partner commerciali. Si tratta di una strategia articolata, su cui la multinazionale tascabile vuole fare leva per crescere negli Stati Uniti. Tanto che, sull’intero 2024, l’attesa è di un incremento del giro d’affari intorno al 10%.

Fonte: Il Sole 24 Ore