Fiat 600e, la prova su strada in anteprima del suv elettrico

Fiat 600, dopo il debutto del 4 luglio (foto) è giunto il momento della prova su strada della versione elettrica, battezzata 600e, che segna il ritorno del brand italiano di Stellantis nel segmento B, anzi oer la precisione in quello B Suv. Idealmente è l’erede della vecchia 500X costrutita a Melfi.

La nuova 600e è costruita a Tychy nello storico stabilimento Polacco di Fiat che ora, inserito nel gruppo Stellantis, produce la Jeep Avenger e in futuro, nel corso del prossimo anno, ospiterà anche l’assemblaggio del B Suv Alfa Romeo, prima elettrica del Biscionne che dovrebbe chiamarsi, secondo le ultime indiscrezioni, Milano e non Brennero come ipotizzato mesi fa.

Ma torniamo alla Fiat 600, che avrà in alcuni mercati anche una variante ibrida da 100 cv con un motore elettrico da 48 che aiuta un 1.2 tre cilindri Pure Tech. Fiat 600 si basa sulla piattaforma multi energia eCMP2, versione riveduta e aggiornata di un’architettura sviluppata da Psa con Dongfeng e che dà vita a molti modelli, anche a ioni di litio del gruppo: dalle Peugeot 208/208, alla Opel Mocca, fino alla Citroën C3.

Il powertrain della 600e, identico a quello di n Jeeo Avenger elettrica fa leva, anc’essa, su un motore elettrico da 156 cavalli, alimentato da una batteria da 54 kWh. L’autonomia dichiarata è di circa 400 km con consumi di 15 kWh/100 km. Dati, che nel nostro breve primo contatto in anteprima sono apparsi abbastanza realistici visto che abbiamo riscontrato in un percorso intorno a Torino circa 20 kWg/100 km senza curarci dell’efficienza e del risparmio eneregetico.

La trazione è anteriore e la vettura è spinta dal powertrain da 400 Volt di Ecomotors, joint-venture tra Stellantis e Nidec Leroy-Somer Holding, con 156 cavalli e 260 Nm di coppia, che le consente di raggiungere i 100 all’ora in 9”.

Fonte: Il Sole 24 Ore