Giornate di festa e colori nel rito della transumanza dalle Alpi agli Appennini

La fine della stagione estiva in alcune regioni italiane è segnata da un avvenimento di grande fascino: la transumanza, il periodo durante il quale le mandrie fanno ritorno a valle, un momento di festa che celebra la fine di un periodo di duro lavoro e il ricongiungimento delle famiglie di allevatori, ma che riserva anche ai turisti piacevoli emozioni. Lo spirito della manifestazione è autentico e genuino, un rito ancestrale che da sempre scandisce il ritmo delle stagioni in montagna, in cui i protagonisti sono gli allevatori con il loro bestiame. La pastorizia transumante – dichiarata dall’Unesco Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità – ha un immenso valore non solo per le comunità che ne custodiscono la memoria, ma anche per chiunque intenda vivere un’esperienza trasformativa attraverso una pratica antica, narrata nei versi di poeti come Gabriele d’Annunzio o cantata nelle struggenti melodie delle donne che attendevano il ritorno dei loro uomini. Ecco alcune delle tradizioni che si ritrovano in Valle d’Aosta, Veneto, Trentino, Marche e Abruzzo

Fonte: Il Sole 24 Ore