Guerra Israele-Hamas, ultime notizie. Tank di Israele a sud di Gaza. Raid a Jabalia: 13 morti

  • Raid nella notte presso l’ospedale di Jabalia: 13 morti

    Nella notte almeno 13 persone sono morte in raid su un edificio residenziale vicino Rafah e presso l’ospedale di Jabalia, secondo fonti palestinesi citate da Al Jazeera.

  • Altri tre morti nell’esercito israeliano: sono 401 dall’inizio della guerra

    L’esercito di Israele ha annunciano che altri tre soldati sono stati uccisi combattendo contro Hamas nella Striscia di Gaza, portando a 401 il bilancio delle vittime militari dall’inizio della guerra il 7 ottobre. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno diffuso un comunicato che elenca le ultime vittime: il 36enne Neriya Shaer di Yavne, il 22enne Ben Zussman di Gerusalemme e il 19enne Binyamin Yehoshua Needham di Zikhron. Citate dai media locale le Idf spiegano che dei 401 soldati morti 75 sono rimasti uccisi durante l’offensiva di terra all’interno della Striscia, mentre la stragrande maggioranza degli altri negli scontri nel sud di Israele il giorno dell’attacco di Hamas il 7 ottobre.

  • Tank israeliani a sud di Gaza: la guerra è in una nuova fase

    L’operazione di terra a Gaza, lanciata da Israele dopo il devastante attacco di Hamas del 7 ottobre, è entrata in una nuova fase. Archiviata per il momento la pausa per lo scambio di prigionieri, i tank sono entrati a Khan Yunis per colpire con più precisione gli obiettivi di Hamas. Un’operazione, accompagnata dai raid, mirata a strappare al gruppo armato palestinese anche il sud della Striscia. E con la crescente pressione israeliana si surriscalda anche il fronte degli alleati dell’Iran: gli Hezbollah in Libano e gli Houthi in Yemen, che hanno attaccato alcune navi commerciali nel Mar Rosso. Per sventare la minaccia, è stato costretto a intervenire un cacciatorpediniere americano.

Fonte: Il Sole 24 Ore