Guida Michelin Italia 2024, sono 29 i nuovi Bib Gourmand

Nell’attesa del 14 novembre quando a Brescia sarà svelato quante stelle guadagnerà (o perderà) l’Italia nella Guida Michelin 2024, la rossa ha anticipato quali sono i 29 nuovi Bib Gourmand, per un totale di 257 ristoranti.

I locali Bib Gourmand, caratterizzati dala faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, si distinguono, secondo i critici d’Oltralpe per per “un menu completo ad un ottimo rapporto qualità-prezzo”.

Questi i 29 nuovi Bib Gourmand per la Guida Michelin Italia 2024: Del Belbo – Da Bardon San Marzano Oliveto (At) in Piemonte; Mezzolitro Vini e Cucina a Rho (Milano); Rimulas a Voghera (Pv); Rosmarino a Genova: Apollonia a Nalles (Bolzano); Krone a Aldino (Bolzano); Oberraindlhof a Madonna di Senales (Bolzano); Osteria Platzegg a San Michele (Bolzano); Ostaria Tyrol a Moena (Trento); Osteria Madonnetta a Marostica (Vicenza); Locanda Pincelli a Selva Malvezzi (Bologna); Nuova Roma a Sasso Marconi (Bologna); Buca 18 a San Clemente (Rn); L’Oste Dispensa a Orbetello (Grosseto); La Cerreta Osteria a Sassetta (Livorno); Camiano Piccolo a Montefalco (Perugia); Stella a Casaglia (Perugia); Nana Piccolo Bistrò a Senigallia (Ancona); Il Ritrovo d’Abruzzo a Civitella Casanova (Pescara); Aciniello a Campobasso; La Dispensa di Armatore a Cetara (Salerno); La Fratanza a Nocera Superiore (Salerno); Vecchio Porto a Villa San Giovanni (Reggio Calabria); ChiaroScuro a Cagliari; Old Friend a Cagliari; Sa Mandra ad Alghero; Osteria Acqualavica a Catania; Salotto sul Mare a Terrasini (Palermo); La Locanda del Colonnello a Modica (Ragusa).

Le regioni con più Bib Gourmand sono: Emilia-Romagna 34 bib; Lombardia 29 bib; Piemonte 28 bib; Toscana 26 bib; Veneto 20 bib. Ma numerosi i nuovi riconoscimenti in Trentino Alto Adige e In Sardegna.

Il rapporto qualità-prezzo dei Bib Gourmand, nella Guida Michelin Italia 2024, è certamente un elemento essenziale nella selezione, ma prioritaria Aè la passione per la tavola che crea l’atmosfera dei ristoranti, in cui si gustano ricette spesso ispirate alla tradizione».

Fonte: Il Sole 24 Ore