Honda Cb1000 Hornet, Cbr600Rr e la E-Clutch tra le novità del colosso nipponico

Non mancano certo i nuovi modelli nello stand milanese di Honda: la Casa nipponica ne ha presentati quattro più altrettanti aggiornamenti (due dei quali dotati della frizione a gestione elettronica E-Clutch) e un concept, l’SC e: Concept che conferma l’impegno a introdurre oltre 10 modelli a due ruote elettrici a livello globale entro il 2025.

Cb1000 Hornet

La naked più grande di casa Honda monta il motore della Fireblade 2017-2019, con una potenza massima superiore ai 150 cv e una coppia massima di oltre 100 Nm. Il motore è incastonato in un nuovo telaio in acciaio a travi discendenti in grado di offrire maneggevolezza e stabilità, accoppiato a sospensioni Showa entrambe regolabili su precarico ed estensione. L’estetica è dominata dai compatti doppi fari a led e dal telaio lasciato volutamente a vista ma verniciato in nero. Il pacchetto elettronico sarà completo, con acceleratore Throttle By Wire e tre Riding Mode, selezionabili da un display tft a colori da 5”, dotato di connettività per smartphone.

Cb500 Hornet

All’altro capo del listino Hornet arriva la 500 pensata per i possessori di patente A2 (la potenza massima è di 48 cv). La Cb500 Hornet sfoggia uno stile ispirato alle due sorelle di cilindrata maggiore (750 e 1000). Motore (bicilindrico parallelo di 471 cc), ciclistica e sospensioni sono ereditati dalla Cb500F, che viene sostituita in listino dalla nuova Hornet 500 che porta in dote il controllo di trazione per una maggiore sicurezza quando l’aderenza diminuisce. Il telaio in acciaio con struttura a diamante supporta sospensioni Showa. La strumentazione è affidata al display tft a colori da 5”.

Cbr600Rr

Aggiornata sotto tutti i punti di vista, torna dopo sei anni di assenza dai listini la supersport di 600 cc. Il suo 4 cilindri in linea ‘screamer’ è capace di erogare 121 cv, ingabbiati dal telaio in alluminio, reattivo e stabile allo stesso tempo. Ci sono poi le sospensioni regolabili e l’elettronica su piattaforma inerziale Imu a 6 assi Bosch, la stessa presente sulla superbike Fireblade, cinque Riding Mode, cornering ABS con antisollevamento della ruota posteriore. L’ammortizzatore di sterzo elettronico è di serie, così come la frizione assistita con antisaltellamento e il Quickshifter.

Nx500

Gli over 40enni ricordano la sigla Nx usata da Honda negli anni Novanta per le sue monocilindriche dual purpose. La sigla significa “New X-over” torna con la Nx500 che va a prendere il posto della Cb500X. Maneggevolezza e dinamismo migliorano grazie al peso ridotto di 3 kg (ora 196 kg con il pieno). Tutta la ciclistica vanta una nuova messa a punto, in particolare la forcella Showa, rivisitata sia a livello di molleggio sia di idraulica. Il controllo di trazione è disattivabile.

Fonte: Il Sole 24 Ore