Il Gruppo Apollo accoglie all’unanimità l’ingresso di ITALICS

È un importante passo avanti nello sforzo di costruire un fronte compatto nel comparto dell’arte il voto all’unanimità dell’Assemblea dei soci del Gruppo Apollo all’ingresso di ITALICS, il consorzio che riunisce 74 tra le più autorevoli gallerie italiane d’arte antica, moderna e contemporanea attive sul territorio italiano. Grazie a questa sinergia, il Gruppo Apollo – che rappresenta gran parte dell’industria dell’arte in Italia con le principali case d’asta, antiquari, gallerie di arte moderna e contemporanea, collezionisti e imprese della logistica – rafforza la sua mission di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale italiano. ITALICS nato nella primavera del 2020 da un’idea di Lorenzo Fiaschi, co-fondatore della Galleria Continua, e Pepi Marchetti Franchi, Senior Director di Gagosian, infatti, promuove la cultura e la bellezza diffusa attraverso una rete nazionale basata sulla collaborazione tra i galleristi, e la condivisione di esperienze con un ampio pubblico sia di esperti che di appassionati, grazie anche alla mostra diffusa itinerante che dal 2021 mette in relazione arte, architettura, antichità e contemporaneo con il territorio e le sue comunità. La quarta edizione di Panorama, curata da Carlo Falciani, dopo Procida, Monopoli e L’Aquilla, dà appuntamento dal 4 all’8 settembre nel Monferrato, tra Camana, Vignale, Montemagno e Castagnole.
Dal canto suo il Gruppo Apollo sostiene la filiera dell’arte nell’interlocuzione con le istituzioni, con l’obiettivo di promuovere l’armonizzazione delle norme in materia di circolazione e fiscalità delle opere d’arte a quelle vigenti all’interno della Unione Europea.

Gli obiettivi

Al fine di migliorare e rendere più efficiente la funzione della valorizzazione e promozione del patrimonio culturale italiano, l’Associazione mantiene un costante dialogo con le istituzioni italiane e, in particolare, con il Ministero della Cultura e i suoi uffici territoriali. «Sono convinta che solamente una stretta sinergia fra tutti gli operatori attivi nel mercato dell’arte possa portare alle auspicate riforme e processi di semplificazione amministrativa che da anni il settore chiede a gran voce» ha dichiarato Alessandra Di Castro, presidente del Gruppo Apollo. «L’ingresso di ITALICS va esattamente in questa direzione. Con le loro gallerie e la visibilità internazionale che le contraddistingue, potremo costituire un fronte comune nella valorizzazione e promozione del patrimonio culturale. Se vogliamo che il settore continui a crescere è fondamentale garantire il rispetto della tutela delle opere e adeguare le regole di mercato agli standard degli altri Paesi europei. L’Italia deve intervenire tempestivamente sulle politiche fiscali e sulla normativa della circolazione di beni artistici, come stanno facendo altri Paesi europei, ad esempio la Francia, che ha sapientemente abbassato l’Iva sulle importazioni e sugli acquisti di opere d’arte». Tutti gli spunti e le proposte per il mercato dell’arte in Italia sono sul Position Paper pubblicato dal Gruppo Apollo.

Le sfide future

Le sfide per il mercato italiano dell’arte sono tante affinché gli operatori siano in grado di competere con la concorrenza europea, questa coesione tra i diversi player rende ancora più auspicabile la trasparenza nel settore utile alle decisioni politiche. Il prossimo passo utile a tutto il sistema dell’arte sarebbe quello di aggregare anche associazioni che rappresentano le istituzioni museali e i professionisti dell’arte, il cui ruolo è imprescindibile in questo comparto economico e culturale.

Fonte: Il Sole 24 Ore