Il Gruppo Florence si rafforza con tre nuove aziende ed entra nelle calzature

I punti chiave

  • Il gruppo conta 17 aziende, oltre mille dipendenti e lavora con 50 brand internazionali
  • A luglio 2022 il gruppo ha sottoscritto un finanziamento da 226 milioni di euro
  • Attese altre sei acquisizioni nei prossimi tre mesi

Si rafforza ancora il Gruppo Florence, innovativa aggregazione di produttori di moda per i grandi marchi del lusso nata due anni fa, che adesso si allarga al segmento scarpe acquisendo l’abruzzese Lorenza e la marchigiana Novarese, e alle lavorazioni speciali (serigrafie, lavaggi e stampe) assicurandosi la toscana Officina Ciemmeci.
Con queste tre operazioni, il cui valore non è stato reso noto, il gruppo che fa capo a Vam Investments con Fondo italiano d’investimento e Italmobiliare arriva a contare 17 aziende controllate, con ricavi per oltre 350 milioni di euro e più di mille dipendenti in 12 regioni. Nel portafoglio clienti di Gruppo Florence ci sono 50 brand internazionali.

L’obiettivo dichiarato dal presidente Francesco Trapani e dall’amministratore delegato Attila Kiss è la quotazione in Borsa entro fine 2023. Nei prossimi mesi sono già previste altre acquisizioni (Kiss ha annunciato al Mipel Lab che le aziende dovrebbero salire a 23 entro fine anno), con la previsione di toccare i 450-500 milioni di ricavi.

Le risorse per lo shopping non mancano, visto che nel luglio scorso il gruppo ha sottoscritto un finanziamento da 226 milioni di euro con sei banche diretto a rifinanziare il debito e a supportare le future acquisizioni. Lorenza Calzaturificio è stata fondata nel 1996 a Filetto (Chieti) da Vincenzo Cicolini e Pina Caramanico, produce scarpe informali di gamma alta (230mila paia all’anno) e nel 2021 ha fatturato 23 milioni. I dipendenti sono 70.

Fonte: Il Sole 24 Ore