Il sistema di difesa aerea di nuova generazione dell’Esercito italiano Grifo supera il test del missile Camm-Er

La difesa aerea italiana guarda a sistema più performanti. MBDA, il principale consorzio europeo costruttore di missili e tecnologie per la difesa – è controllato da Airbus (37,5%), BAE Systems (37,5%) e Leonardo (25%) – ha fatto sapere di aver recentemente realizzato con successo un lancio di qualifica del Sistema Grifo. Si tratta di un sistema di difesa aerea di nuova generazione dell’Esercito Italiano, parte della famiglia EMADS (sigla di “Enhanced Modular Air Defence Solutions”) sviluppata dalla stessa MBDA, basato sul missile Camm-Er (Common Anti-Air Modular Missile – Extended Range).

Questo missile fa parte della famiglia di missili CAMM (Common Anti-Air Missile), che vengono lanciati verticalmente per fornire una copertura di difesa aerea a 360 gradi. L’Esercito Italiano, sottolinea il consorzio, utilizzerà il sistema Grifo, «garantendo un raggio più esteso alla propria capacità di difesa aerea a corto raggio (SHORAD- SHOrt Range Air Defence)».

Il test

Per la prima volta, il Posto comando modulo di ingaggio (PCMI) del sistema Grifo è stato testato e qualificato integrato con il lanciatore e il missile Camm-Er. La prova è stata realizzata contro un drone bersaglio che simulava l’attacco da parte di un velivolo nemico e ha confermato le capacità di difesa e le prestazioni sia del missile che dell’intero sistema in modalità integrata. Durante il test il PCMI ha intercettato il drone bersaglio, che era in assetto di attacco, procedendo alla sua identificazione e classificando il tipo di minaccia; valutato il tipo di difesa da impiegare, ha poi comandato il lancio del Camm-Er per neutralizzarla. Il test, ha fatto sapere il consorzio, ha anche verificato il corretto funzionamento delle comunicazioni bi-direzionali tra il Camm-Er e il sistema a terra Grifo.

Il missile

Il missile Camm-Er è stato sviluppato nel Regno Unito e in Italia, per la difesa aerea terrestre e navale. La famiglia Camm può essere integrata con radar per realizzare una soluzione modulare avanzata di difesa aerea (Enhanced Modular Air Defence Solution – EMADS). Il Camm-Er andrà anche a sostituire il missile Aspide nel sistema di difesa aerea avanzata a medio raggio MAADS (Medium Advanced Air Defence System) dell’Aeronautica Militare italiana, qualificato con successo lo scorso anno. Il Camm-Er è integrato anche nel sistema navale Albatros NG, il sistema di difesa aerea navale di nuova generazione (NBAD – Naval Based Air Defence), già venduto all’estero, per ottimizzare le capacità di difesa navale superficie – aria delle flotte.

Fonte: Il Sole 24 Ore