Wartsila, trattativa in salita con Msc sugli stipendi. Nuovo incontro al Mimit

La trattativa tra i sindacati (Fiom, Fim e Uilm) e la Msc sulla cessione di Wartsila è in salita. Le parti stanno verificando il piano industriale, la salvaguardia dell’occupazione e le condizioni contrattuali per il passaggio dei lavoratori da Wartsila Italia a Msc.

Secondo quanto riferiscono fonti sindacali, la società ha dato la disponibilità ad avviare una trattativa ma sarebbe intenzionata a riconoscere la sola applicazione dei trattamenti economici e normativi del contratto collettivo nazionale di categoria e l’anzianità maturata dei lavoratori. Oltre a questo ci sarebbe anche la disponibilità a riconoscere una parziale integrazione economica durante la cassa integrazione e a ridurre il più possibile l’utilizzo degli ammortizzatori sociali.

Per i sindacati le proposte sono insufficienti. Sul tavolo per Fim, Fiom e Uilm deve esserci la salvaguardia degli effetti della contrattazione aziendale vigente per tutti i lavoratori ex-Wartsila.

Vista la distanza tra le parti, il confronto è stato aggiornato al 28 maggio.

Nel frattempo dal Mimit è arrivata la convocazione sull’accordo di programma di Wartsila per un incontro per il 17 maggio, a cui sono stati invitati i sindacati, il ministero del Lavoro, la Regione Friuli Venezia Giulia, Invitalia, Wartsila, Msc, Confindustria Alto Adriatico, Autorità Porto di Trieste.

Fonte: Il Sole 24 Ore