Israele all’Onu: la Russia come Hamas

L’ambasciatore israeliano all’Onu Gilad Erdan ha sferrato martedì 27 febbraio un duro attacco alla Russia in difesa dell’Ucraina e ha denunciato gli stretti legami tra la Russia e l’asse Iran- Siria -Nord Corea. Ha ricordato la solidarietà israeliana con l’Ucraina in questi due anni. Un Paese che è stato «aggressivamente invaso» con le città sotto attacco e i civili presi come target. Il sostegno all’Ucraina, ha detto Erdan, «non è solo a parole ma con le azioni». Israele ha mandato aiuti umanitari e costruito un ospedale al confine, «molti ucraini feriti hanno ricevuto la migliore riabilitazione che Israele può offrire».

Erdan paragona l’invasione russa dell’Ucraina all’azione di Hamas che ha violato il territorio israeliano uccidendo e violentando. «Ucraina e Israele combattono una battaglia per sopravvivere», dice. «Questa settimana, continua, la Russia ospiterà una delegazione di Hamas a Mosca e non sarà la prima volta. La Russia è uno dei pochi paesi fuori dal Medio Oriente in cui Hamas e i jihadisti e gli Houthi ricevono un trattamento da tappeto rosso. Anche dopo il 7 ottobre. La Russia ospita coloro che sono responsabili per aver ucciso bambini, stuprato donne e bruciato vive famiglie».

«Questo incontro a Mosca è il risultato di qualcosa di ancora più pericoloso – continua Erdan -. Il fatto è che la Russia adesso sta stringendo sempre più i suoi legami con le forze di destabilizzazione, ovvero con l’asse costituito dall’Iran, dalla Siria e dalla Nord Corea e con il Venezuela. «La Russia si avvicina sempre più a tutti loro». Noi, dice, «continueremo a stare accanto all’Ucraina. Abbiamo sperimentato entrambi un’invasione, abbiamo sperimentato entrambi la brutalità».

L’ambasciatore israeliano «ha accusato le Nazioni Unite, in particolare il Consiglio di Sicurezza, di non difendere questi due Paesi», Israele e l’Ucraina, e se se le cose continuano così il rischio è quello «di perdere tutta la legittimità».

All’inizio della guerra in Ucraina, Israele aveva cercato di mantenere una certa neutralità ma poi il sempre maggiore coinvolgimento dell’Iran e in particolare i rapporti tra Russia e Iran sempre più stretti, avevano cambiato le cose. Man mano che l’Iran ha condotto azioni anti-Israele tramite Hamas, Houthi ed Hezbollah, Israele si è avvicinata sempre più all’Ucraina.

Fonte: Il Sole 24 Ore