La Semana Santa tra rito e festa, processioni e dolci

Uomini incappucciati, drappi viola e rossi, statue policrome portate in processione, volti piangenti, pathos alle cinque de la tarde, in un’atmosfera da film di Luis Buñuel. Questa è la trama de la Semana Santa spagnola, la più importante sul piano religioso e anche un po’ folkloristico della penisola iberica. Va in scena in tutti gli angoli di questo Paese dalle emozioni forti, però ci sono città nelle quali i sette giorni che precedono la Spagna esprimono una carnalità e passione più vivide. Ne abbiamo scelte due, Valladolid e Granada, che si caratterizzano per l’esuberanza anche estetica delle varie fratellanze e confraternite, la sontuosità dei loro costumi, la vigoria con la quale i simulacri religiosi sono trasportati a spalla per le strade, la ritmicità e i sobbalzi dei pasos, i movimenti delle statute, anche oscillanti, compiuti al suono che si fa sempre più forsennato dei tamburi.

Fonte: Il Sole 24 Ore