L’Adler rilancia per il dopo Covid e investe a Ortisei e in Sicilia

Le strutture del gruppo

All’Adler di Ortisei c’è la struttura più storica che è il punto di forza nell’offerta Spa e la famiglia vuole pertanto rimanere all’avanguardia. A questa si aggiungono l’Adler Spa Resort Balance sempre a Ortisei, collegato allo storico Adler attraverso un corridoio interno, l’hotel in Val d’Orcia, vicino a Bagno Vignoni, l’Adler Lodge Alpe a Castelrotto e l’Adler lodge Ritten, ecorifugio sull’altipiano del Renon. Tutti gli hotel sono di proprietà della famiglia.

« Da sempre abbiamo scelto la strada del turismo di altissima qualità, seguendo una strategia di crescita sostenibile con tantissima sensibilità per i territori in cui investiamo – conclude -. Nonostante le difficoltà che il settore turistico sta affrontando, proseguiamo con ottimismo i piani di crescita e investiamo sulla qualità delle nostre strutture esistenti. Siamo convinti che grazie all’imprenditorialità familiare, alla strategia di crescita sostenibile e soprattutto ai nostri dipendenti motivati, supereremo questa crisi».

L’apertura in Sicilia nel 2022

Nell’estate del 2022 aprirà l’Adler in Sicilia, attualmente in piena fase di costruzione, nel comune di Siculiana in provincia di Agrigento. «È una struttura di 90 camere per 212 posti letto che sorgerà a 300 metri dal mare su una collina – dice Sanoner – e confina con la riserva naturale Torre Salsa. Ci sarà anche qui una Spa. L’hotel avrà accesso diretto a una spiaggia di macchia mediterranea e dato che sarà costruito in una zona sensibile puntiamo a criteri di architettura sostenibile, l’hotel sarà integrato nella natura e avrà un minimo impatto sull’ambiente circostante. L’investimento totale è di 50 milioni di euro».

Ma il piano di crescita non si ferma qui e la famiglia Sanoner sta valutando altre opportunità, ancora in fase embrionale al momento.

Hotel, il futuro è open-air e di prossimità. E il private equity cerca buoni affari

Fonte: Il Sole 24 Ore