Landi (Anthilia): «A rischio 25-35mila Pmi, serve la finanza alternativa»

«Già a fine 2019, fra le Pmi italiane 7-8mila aziende mostravano potenziali tensioni sul debito nonostante potessero contare su margini positivi, Covid ha aggravato la situazione e in base alle nostre stime il numero delle imprese a rischio può salire già quest’anno fino a 25-35mila unità». A scattare la fotografia dai toni allarmanti, anche se purtroppo reale, dello stato di salute di quel settore che compone la spina dorsale del tessuto produttivo nazionale è Giovanni Landi, Consigliere delegato…

Fonte: Il Sole 24 Ore