Raptopoulos (Sap Italia): ecco le tre priorità per le imprese digitali e sostenibili

«Le aziende digitali sono anche le più sostenibili. Il desiderio di ridurre gli sprechi lungo le catene di approvvigionamento ed entrare in un’economia circolare stava già spingendo molte aziende a integrare la sostenibilità nelle loro attività principali prima della pandemia. Ora in Italia stiamo vedendo una forte accelerazione. E la tecnologia va in aiuto delle imprese affinché questo approccio sia pragmatico, misurabile ed entri nei processi».

Manos Raptopoulos è amministratore delegato di Sap Italia da gennaio 2020. A poche ore da SAP NOW, l’evento realizzato in collaborazione con Il Sole 24 Ore che prenderà il via il 27 ottobre e si chiuderà il 28 ottobre, spiega innanzitutto così il connubio virtuoso tra digitale e sostenibilità, filo conduttore della due giorni di eventi e incontri. E anticipa alcuni temi che affronterà durante l’evento milanese, raccontando come questo anno e mezzo di pandemia ha cambiato le aziende e lo scenario competitivo.

«Negli ultimi 18 mesi, sono emerse almeno tre priorità che le aziende in Italia devono considerare per sostenere la propria competitività e rafforzare i propri percorsi di internazionalizzazione» dice Raptopoulos .

Innanzitutto «durante l’emergenza sanitaria è diventato chiaro che solo le aziende in grado di trasformarsi e adattarsi rapidamente all’ambiente instabile, ai cambiamenti climatici e alle tensioni geopolitiche, possono vincere. Mentre tutti capiscono il perché e le opportunità della trasformazione digitale, la parte più difficile sembra essere come trasformare olisticamente. Alcuni, infatti, pensano che la trasformazione digitale avvenga semplicemente eseguendo una migrazione tecnica al cloud o acquistando nuova tecnologia. La necessità di cambiare il modo in cui un’impresa funziona con l’aiuto di nuovi processi più intelligenti viene spesso ignorata».

La seconda priorità che le aziende italiane stanno affrontando rientra nell’ambito della customer experience. «L’importanza per un’azienda di essere più vicina ai propri clienti con una logica di omnicanalità e potendo contare su supply chain affidabili e flessibili, è stato uno dei fattori di successo (in alcuni casi di sopravvivenza) per le aziende durante i periodi più duri della pandemia».

Fonte: Il Sole 24 Ore