Roma, in ripresa il mercato delle case vacanza

Fino a 700-800 mila euro per una casa in centro da affittare ai turisti, magari approfittando del boom dato dal Giubileo previsto per il 2025. Sono le cifre dell’immobiliare a Roma, dove il mercato è in forte ripresa: una crescita complessiva dei valori dello 0,7% nella prima parte del 2023 (sul corrispettivo 2022), secondo i dati dell’Ufficio studi Tecnocasa.

Nelle zone centrali, i prezzi salgono dell’1,9%, mentre il quartiere Prati-Cavour, dove le famiglie cercano soluzioni di prestigio, con affacci, spazi esterni, box auto e metrature di almeno 180-250 mq, i prezzi possono arrivare a 6500 euro al mq, con punte di 8000 euro/mq per monolocali e bilocali o per le soluzioni che godono della vista sul Tevere. Non si registrano importanti aumenti per le soluzioni signorili, dal momento che l’imposizione fiscale si fa sentire. Per quanto riguarda gli affitti, l’esplosione delle locazioni brevi sta portando a una riduzione dell’offerta; ciononostante, si trovano ancora bilocali a 1200 euro al mese nel quartiere Prati e a 1400 al mese nelle zone centrali.

Prezzi in leggero aumento anche nella zona universitaria di San Lorenzo, dove gli investitori comprano – soprattutto bilocali – per affittare a studenti o ai loro genitori. Tra viale dello Scalo di San Lorenzo (dove si trova il dipartimento di psicologia dell’Università La Sapienza) e via dei Volsci, un appartamento in buone condizioni costa 3000-3500 euro al mq; nell’area compresa tra Tiburtina e piazzale Aldo Moro invece, più apprezzata perché tranquilla e signorile, i prezzi salgono a 4000 euro al mq. Nella parte finale di via dei Sabelli infine, i villini si aggirano intorno ai 300 mila euro.

Roma Nord

Crescono i valori immobiliari nella macroarea di Cassia-Torrevecchia (+3,2%) e Monteverde-Aurelio (+1,0%). A Monteverde in particolare, i valori immobiliari hanno avuto un leggero aumento per le tipologie in buono stato di cui c’è bassa offerta sul mercato; il parco immobiliare di recente costruzione a Monteverde nuovo, vede condomini degli anni ’60-’70 venduti a 3000-3500 euro al mq. Presenti anche ville d’epoca degli anni ’30, con prezzi medi di 4000-4500 euro/mq. Punte di 5000 euro al mq si raggiungono infine per le case che hanno affaccio su Villa Pamphili. In generale, la ricerca della prima casa proviene prevalentemente da acquirenti residenti nel quartiere e che desiderano realizzare acquisti migliorativi. Chi ha un budget più contenuto si rivolge al mercato di Gianicolense, i cui valori si aggirano intorno a 2500-3000 euro al mq. Via Carini e via Guinizzelli offrono immobili più commerciali, costruiti negli anni ’60-’70; le quotazioni a Monteverde Vecchio sono mediamente più alte, intorno a 5000-5500 euro al mq. Sul mercato delle locazioni si segnalano valori intorno a 1000-1100 euro al mese anche per i bilocali a causa di una domanda elevata che trova poca offerta in un quartiere in cui converge la richiesta di chi non riesce ad accedere al mutuo e di chi cerca per motivi di studio.

Anche a Villa Ada-Monte Sacro i valori diminuiscono leggermente (-0,9%), dove spicca il ribasso del quartiere di Trieste-Villa Ada, un’area medio alta di Roma in cui i prezzi sono rimasti stabili nella prima parte dell’anno. Continua l’interesse per le soluzioni già ristrutturate che non necessitano di interventi, al contrario si assiste a una maggiore negoziazione sui prezzi delle soluzioni da ristrutturare di ampia dimensione alla luce degli aumentati costi di ristrutturazione e dei tassi di interesse dei mutui. La parte più signorile, compresa tra le vie Arbia e limitrofe, presenta immobili prestigiosi, talvolta realizzati anche da famosi architetti, che arrivano intorno ai 7000 euro al mq. Prezzi simili in via Chiana nel tratto verso la Salaria. Sul mercato delle locazioni c’è domanda da parte di studenti universitari vista la vicinanza della Luiss, ma l’offerta è poca. Un bilocale nella parte signorile si affitta a circa 1200 € al mese, una stanza anche 650 € al mese.

Fonte: Il Sole 24 Ore