Scuola: Molise, Campania e Abruzzo le regioni al top per vaccinati

Le Regioni si preparano a riaprire le scuole la prossima settimana (in Trentino Alto Adige le lezioni sono già riprese) ma alla vigilia del terzo anno scolastico dell’era Covid non tutte sono a buon punto nella copertura vaccinale di studenti e personale che rientrerà in aula. Molise, Abruzzo e Campania è il terzetto regionale in cui è più alta la percentuale di completamente immunizzati tra gli adolescenti (fascia 12-19 anni) e il personale scolastico.

L’obiettivo del 60%

Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi è tornato ad augurarsi che «senza discriminazioni e nel pieno diritto della privacy» nelle classi in cui tutti sono vaccinati ci si possa togliere la mascherina e « tornare a sorridere per uscire dalla pandemia e vivere una nuova normalità». Una condizione a cui non tutti gli istituti possono aspirare. Il commissario per l’emergenza, Francesco Figliuolo, aveva indicato l’obiettivo minimo del 60% di alunni vaccinati per il rientro a scuola in presenza e in sicurezza. Un traguardo raggiunto, perché tra totalmente vaccinati e in attesa della prima dose tra gli adolescenti si raggiunge il 63,2%.

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Molise, Abruzzo e Campania in testa

Ad aver completato l’immunizzazione è il 40,1% ma undici Regioni sono sotto la media nazionale con la Toscana che chiude la graduatoria ferma al 23,1%. Meglio di tutte fanno Molise (50%), Abruzzo e Campania (entrambe al 46,5%).

Personale scolastico: 117mila no vax

Lo stesso trio si ritrova in cima alle statistiche del personale scolastico immunizzato: in Campania e Abruzzo, secondo l’ultimo report settimanale sulle vaccinazioni elaborato dal governo, non ci sono più persone che non abbiano ricevute dosi di vaccino (anche se nello stesso documento si legge «dati in corso di verifica»), mentre in Molise sono appena 132 (su una platea di 8mila). I completamente vaccinati sono l’86,1% ma in Campania si arriva al 97,6%, in Abruzzo al 96,3% e in Molise al 95,5%. Ultima la provincia autonoma di Bolzano con il 53,3%. Complessivamente restano 117.153 persone ancora senza alcuna dose, nonostante l’obbligo vaccinale introdotto dal governo.

Fonte: Il Sole 24 Ore