Sfilate, l’Europa al centro del tour della moda: Gucci a Tate Modern, Chanel a Marsiglia

Sono sempre state appannaggio dei clienti più abbienti, quelli in grado di rifarsi un guardaroba per andare in viaggio, che all’epoca consisteva anche in lunghe crociere. Le collezioni Cruise, con l’avvento dei social e di un pubblico sempre più bisognoso di continui stimoli, esperienze uniche e qualche sorpresa, sono ormai da un decennio tornate a essere un appuntamento imprescindibile per le grandi maison che hanno smesso di viaggiare (e di far viaggiare i loro clienti) solo obbligate dalle restrizioni imposte per la pandemia. Oggi il focus rimane quello di intrigare e intrattenere i clienti ( o meglio: le clienti) in un momento storico sta vivendo numerose difficoltà emerse non solo dalla normalizzazione stimata dagli analisti ma anche da trimestrali in rallentamento come quella del gruppo Lvmh diffusa pochi giorni fa.

La stagione delle Cruise 2025 è, per usare un paragone sportivo, ai nastri di partenza. Con una sorpresa: archiviati anni di mete esotiche tra Asia e Americhe, al netto di qualche incursione come quella di Balenciaga a Shanghai il 30 maggio, la protagonista quest’anno sembra essere l’Europa. Allargata a Inghilterra e Scozia.

Gucci e Dior tra Inghilterra e Scozia

L’ultimo annuncio in ordine cronologico, infatti, riguarda la sfilata di Gucci che si terrà a Londra il 13 maggio. La location scelta dal brand del gruppo Kering – con Sabato De Sarno alla prima “prova” oltre confine – si terrà in uno dei templi londinesi dell’arte contemporanea, Tate Modern. Archiviati i tempi del sontuoso show di Gucci (all’epoca diretto da Alessandro Michele) a Westminster Abbey e dell’accordo triennale con Chatsworth, rappresenta «la cornice ideale per presentare la visione del direttore creativo Sabato De Sarno ed è un polo di creatività e di dialogo, nel quale convergono prospettive diverse che danno vita a dialoghi interessanti e favoriscono lo scambio culturale». Dall’evento scaturisce sia la sponsorizzazione della mostra «Electric Dreams», che aprirà nell’autunno 2024, ma anche una collaborazione triennale che promuove il lavoro della Tate con giovani creativi.

Se Londra ha da sempre un legame forte con la maison fiorentina – il fondatore, Guccio Gucci, all’epoca diciannovenne, alla fine dell’Ottocento lavorava come facchino all’Hotel Savoy di Londra e proprio lì gli venne l’intuizione di creare valigie di lusso – anche la scelta di Dior per la location della sfilata Cruise 2025 è caduta sulla Scozia. Lo show, in programma il 3 giugno, si terrà infatti al castello di Drummond. La dimora cinquecentesca ha dei bellissimi giardini che risalgono al 1630 e combinano l’estetica delle terrazze italiane con i giardini francesi (e furono visitati anche dalla Regina Vittoria). La maison guidata da Maria Grazia Chiuri ha appena presentato però la collezione pre fall oltre Oceano: al Brooklyn Museum di New York.

Louis Vuitton a Barcellona, Max Mara e Jacquemus in Italia

A scegliere l’Europa è un’altra maison del gruppo Lvmh: il brand ammiraglia Louis Vuitton, infatti, sfilerà con la Cruise 2025 il 23 maggio a Barcellona. La location è ancora top secret, ma la data e la città sono state svelate addirittura ad ottobre. Già lo scorso anno il brand guidato sul piano creativo da Nicolas Ghesquière aveva scelto una location del Vecchio Continente dopo anni in giro per il mondo (da Rio de Janeiro a Palm Springs, passando per Tokyo): la sfilata Cruise 2024 si era infatti tenuta all’Isola Bella, sul lago Maggiore.

Fonte: Il Sole 24 Ore