Stellantis, fatturato e consegne in calo ma confermate le previsioni per il 2024

Nel primo trimestre Stellantis ha visto calare del 12% i ricavi netti a 41,7 miliardi di euro, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, a causa principalmente di minori volumi e di effetti cambio valutari e mix sfavorevoli, in parte controbilanciati da prezzi in tenuta. Il consensus degli analisti attendeva un ribasso del 3% a 42,7 miliardi, mentre gli esperti di Intermonte e Banca Akros avevano previsto un ribasso del 12%.

Le consegne consolidate sono state pari a 1,335 milioni di unità, con un calo del 10%, che riflette le azioni sulla produzione e sulla gestione dello stock in preparazione dell’arrivo dei nuovi prodotti nel secondo semestre 2024. Gli analisti di Intermonte attendevano un calo dell’8%.

Il dato si confronta con il primo trimestre 2023, quando le consegne erano invece cresciute per la ricostituzione delle scorte presso la rete dopo un periodo prolungato di limitazioni nelle forniture. Lo stock complessivo di veicoli nuovi al 31 marzo era pari a 1,393 milioni di unità (di cui stock di proprietà di 423.000 unità), cosa che riflette un miglioramento del livello e della struttura rispetto al dicembre 2023. Le vendite globali di Bev e Lev sono cresciute rispettivamente dell’8% e del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con l’attenzione rivolta ai nuovi lanci nel 2024. La società ha deciso un dividendo ordinario di 1,55 euro per azione (in aumento del 16% rispetto all’anno precedente) approvato dall’assemblea degli azionisti con data di pagamento 3 maggio. Inoltre, è stato lanciato un piano di riacquisto di azioni proprie per 3 miliardi di euro in linea con il completamento entro il 2024.

«Mentre il confronto anno su anno delle consegne e ricavi netti del primo trimestre 2024 risulta difficoltoso per la transizione verso il nostro portafoglio prodotti di nuova generazione basato sulle nuove piattaforme, abbiamo conseguito un netto miglioramento nelle dinamiche commerciali con le vendite ai clienti finali maggiori rispetto alle consegne alla rete». Lo ha detto Natalie Knight, Cfo di Stellantis, commentando i risultati su ricavi e consegne del gruppo del primo trimestre. «Stiamo riducendo le scorte per rafforzare i nostri prezzi già solidi in termini relativi in vista del lancio di prodotti nuovi o mid-cycle quest’anno nelle regioni chiave. Abbiamo introdotto quattro nuovi modelli nel primo trimestre 2024 a valere sul piano che prevede per quest’anno il lancio di 25 modelli includendo 18 versioni Bev che riteniamo pongano le basi per un marcato miglioramento della crescita e della redditività nella seconda metà dell’anno», ha detto.

Nel comunicato che accompagna i dati trimestrali, Stellantis ribadisce «l’impegno minimo di ottenere un margine di utile operativo rettificato a due cifre nel 2024, nonché un flusso di cassa industriale netto positivo nonostante le incertezze macroeconomiche».

Fonte: Il Sole 24 Ore