
Taiwan, Hegseth: «La minaccia cinese è reale e potrebbe essere imminente»
Il messaggio lanciato da Hegseth a Pechino, per quanto chiaro, non è potuto arrivare direttamente. Il ministro della Difesa cinese Dong Jun ha deciso di non partecipare al forum, e Pechino per la prima volta dal 2019 ha inviato a Singapore solo una delegazione accademica. Una scelta che non è stata spiegata ufficialmente, ma che è stata interpretata come un segno di dissenso rispetto alle recenti decisione americane su dazi e visti agli studenti cinesi.
Il duplice messaggio agli alleati
Gli altri destinatari delle parole del Segretario alla Difesa Usa erano chiaramente gli alleati americani nella regione. Prendendo ad esempio quanto sta accadendo in Europa, Hegseth ha esortato i governi amici dell’Indo-Pacifico a investire di più nel settore della Difesa per tutelarsi rispetto alle minacce regionali. «Non ha senso che i Paesi europei lo facciano mentre gli alleati chiave in Asia spendono meno per la difesa, di fronte a una minaccia ancora più formidabile, per non parlare della Corea del Nord», ha detto Hegseth.
Il Segretario alla Difesa Usa ha anche spiegato che gli Stati Uniti non lasceranno soli i propri alleati nella regione. Una precisazione non così scontata, dopo che Trump ha accusato la Corea del Sud di pagare troppo poco per il mantenimento del contingente militare Usa sul suo territorio e dopo lo spostamento dall’Asia verso il Medio Oriente di un battaglione munito di un sistema di difesa antiaerea Patriot. Un’operazione logisticamente imponente che ha reso necessari 73 voli cargo e che è stata accompagnata dal ritorno verso gli Stati Uniti di diverse unità della Guardia Costiera Usa, ora impegnate a pattugliare i confini marittimi con il Messico.
Gli investimenti nella Difesa
Secondo uno studio del International Institute for Strategic Studies, il think tank che organizza lo Shangri-La Dialogue, la spesa per armamenti e ricerca è in aumento in diversi Paesi asiatici. Una risposta al deterioramento del quadro della sicurezza che segue due direttrici: un ampliamento delle collaborazioni industriali internazionali e un rafforzamento delle industrie domestiche del settore.
Nonostante ciò, nel 2024 la spesa media per la Difesa nella regione è rimasta intorno all’1,5% del Pil, un dato relativamente stabile nell’ultimo decennio.
Fonte: Il Sole 24 Ore