Termini Imerese, rinviata la scadenza del bando Blutec

Un rinvio tecnico di un paio di settimane per consentire alle imprese di perfezionare al meglio le loro offerte. È la motivazione che ha spinto i tre commissari straordinari di Blutec spa a prevedere la proroga al 2 ottobre della scadenza del bando per l’acquisto della Business unit Termini Imerese che comprende lo stabilimento industriale ex Fiat (che da solo è esteso 400mila metri quadrati) , la fabbrica di piccola lastratura e il sito plastic components and module automotive (ex Magneti Marelli). L’avviso per la vendita che era stato pubblicato all’inizio di giugno prevedeva che le offerte dovessero arrivare entro le ore 13 del 15 settembre mentre ora le aziende interessate all’acquisto avranno a disposizione altre due settimane: la nuova scadenza è stata fissata per le ore 13 di lunedì 2 ottobre.

In vendita, come si ricorderà, sia l’intera Business unit, sia i singoli rami d’azienda: l’offerente dovrà indicare se intende acquisire tutto o uno o più rami d’azienda separatamente. Per quanto riguarda lo stabilimento ex Fiat l’offerente dovrà indicare se intende acquisire l’intero immobile o solo una sua frazione e come intende procedere al frazionamento.

Come si ricorderà fin qui si è detto di tre cordate interessate a partecipare al bando, che è considerato un passaggio importante per il rilancio dell’area industriale in provincia di Palermo: c’è quella che fa capo al Distretto della meccatronica e di cui fa parte l’iniziativa dell’imprenditore ucraino Sergey Shapran che con la sua Alumeta punta a investire 50 milioni (di capitali propri) per la realizzazione di una fabbrica di produzione di profilati e componenti di alluminio, con una capacità di 1.100 tonnellate al mese e l’assunzione di almeno 300 lavoratori; c’è quella di Italvolt dell’imprenditore svedese Lars Carlstrom che punta sul progetto di una fabbrica di batterie elettriche; e si è detto anche di un interesse dell’attuale presidente del Catania Calcio, l’italo-australiano Ross Pelligra, a capo di un gruppo considerato leader mondiale nel settore dell’edilizia.

Fonte: Il Sole 24 Ore