Vasto incendio nella fabbrica di bici Bottecchia nel Veneziano

Un violento incendio ha devastato oggi la “Bottecchia”, la fabbrica di Cavarzere (Venezia) che porta il nome di un grande del ciclismo – Ottavio Bottecchia, primo italiano a vincere il Tour de France, nel 1924 – ed è tra i leader mondiali delle bici da corsa. L’opera dei vigili del fuoco, intervenuti con squadre e rinforzi da tutto il Veneto, non è ancora conclusa, ma il rischio di un disastro pare essere ormai superato. L’azienda di domenica non è in attività, e nessuna persona è rimasta coinvolta.

Ancora un mistero, invece, la causa delle fiamme, sprigionatesi verso le 16, quando dai capannoni bianchi gli abitanti di Cavarzere hanno visto alzarsi una gigantesca nuvola di fumo, ben presto diventata visibile a molti chilometri di distanza.

Subito sono arrivati i primi camion e le autopompe dei vigili del fuoco, prima dai distaccamenti di Cavarzere, Adria, Piove di Sacco, Mestre, poi da Padova e Rovigo, e via via da altri comandi della regione. Il sindaco di Cavarzere, con una ordinanza, ha fatto blindare la zona intorno alla fabbrica, e invitato i suoi concittadini a stare chiusi in casa.

Nel tardo pomeriggio è arrivata anche un po’ di pioggia, che unita agli sforzi dei pompieri ha contribuito ad abbassare un poco la violenza del rogo e le dimensioni del “fungo” nero sopra la zona. Sul posto sono accorsi anche i titolari dell’azienda.

“Bottecchia” è stata da poco acquisita da un altro marchio storico dell’imprenditoria veneta, la Fantic Motor, famoso negli anni Sessanta per il mitico Caballero, e per tanti altri modelli da enduro e trial, che da tempo ha affiancato la produzione di moto a quella di bici elettriche. Le analisi dell’aria, eseguite dal gruppo Nbc dell’agenzia ambientale Arpav, dovranno dire nelle prossime ore se sussistono rischi per la popolazione.

Fonte: Il Sole 24 Ore