B Corporation: è arrivato il momento giusto per l’Asia?

Negli scorsi anni si è sempre più spesso sentito parlare di “B Corp”. Queste sono imprese certificate per standard di performance ambientale, sociale, trasparenza e responsabilità legale di bilanciare Profit e Purpose, cioè profitti che sostengono una missione aziendale positiva per la società. Come articolato in due slogan di frequente uso, queste imprese ambiscono ad usare il “Business as a Force for Good” e a competere per essere “Best For the World” invece che “Best In the World”.Tali aziende mirano ad aumentare crescita e profitti non solo per l’azionariato, ma anche per “ridurre ineguaglianza, creare un ambiente più sano, comunità piu unite e la creazione di posizioni lavorative di qualità in termini di dignità e significato per un impatto positivo su lavoratori, comunità e ambiente”.

Come si diventa una “B Corp”? Occorre sottoporsi alla valutazione rigorosa del “B Impact Assessment (BIA)”, amministrato dalla non-profit B Lab. La valutazione comprende 5 aspetti: gestione aziendale (missione, eticità, trasparenza), dipendenti (benefici, training, flessibilita’), comunità (creazione di lavoro, contribuzione), ambiente (impatto, energie rinnovabili), clienti (salute, servizi). Se la valutazione supera un certo punteggio, si viene certificati con l’ulteriore requisito di cambiare la propria struttura legale inserendo criteri che vincolano il Consiglio di Amministrazione a bilanciare Profit e Purpose nelle decisioni; occorre anche pubblicare il punteggio della certificazione BIA sul sito B Corp.

Ci sono al momento più di 4,600 imprese certificate da B Lab in 154 industrie e 79 nazioni. La lista delle B Corp contiene nomi famosi come Patagonia, Danone (Alpro, Evian), Natura & Co. (The Body Shop, Aesop, Avon), Unilever (Ben & Jerry), Chloè, The Guardian, Kickstarter, Coursera, ma anche start-ups e medie imprese, intente a guidare una trasformazione verso un modello di capitalismo che tutela gli interessi non solo degli “shareholders” ma anche di tutti gli “stakeholders” della società.

Qual è la rilevanza di diventare una B Corp nel contesto dell’Asia ? I vantaggi includono: diventare parte di una comunità globale di imprese con simile determinazione, istituzionalizzare continuo miglioramento, differenziarsi dai concorrenti, attrarre e motivare il proprio talento aziendale, assicurarsi che la missione aziendale sia protetta e continua nel tempo e attrarre investimenti che sono “value based”.

Il network B Corp, partito in Occidente, si sta globalizzando. In Asia, B Corp sta sviluppandosi rapidamente con solo una ventina di imprese certificate a Singapore, lo stesso numero in Cina continentale e una ulteriore decina a Hong Kong, ma con un crescente interesse locale. B Lab sta aumentando le sue risorse per supportare ed accelerare le richeste di certificazioni sempre più numerose.

Fonte: Il Sole 24 Ore