Bankitalia, tassi sui mutui calano a gennaio al 4,38%

In gennaio i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, Taeg) sono scesi al 4,38 per cento dal 4,82 di dicembre. È quanto emerge dalla pubblicazione “Banche e moneta: serie nazionali” di Bankitalia .

La quota di questi prestiti con periodo di determinazione iniziale del tasso fino a 1 anno è stata del 22 per cento (41% nel mese precedente). Il Taeg sulle nuove erogazioni di credito al consumo si è collocato al 10,75% (10,16 nel mese precedente).

Leggero rialzo per i tassi per le imprese

Lieve ritocco al rialzo invece per i tassi per le imprese. In base ai dati di Bankitalia infatti, i mutui sui nuovi prestiti alle società non finanziarie a gennaio sono si sono attestati al 5,48 per cento a gennaio rispetto al 5,45 del mese precedente. Quelli per importi fino a 1 milione di euro sono stati pari al 5,78 per cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 5,30 per cento. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari all’1,00 per cento (0,96 nel mese precedente).

A gennaio prestiti in calo per famiglie e imprese

A gennaio i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali (Sebc), sono diminuiti del 2,6 per cento sui dodici mesi (-2,8 nel mese precedente). In particolare, i prestiti alle famiglie si sono ridotti dell’1,3 per cento sui dodici mesi (come nel mese precedente) mentre quelli alle società non finanziarie sono calati del 4 per cento (-3,6 nel mese precedente). I depositi del settore privato sono diminuiti del 2 per cento sui dodici mesi (-3,1 in dicembre); la raccolta obbligazionaria è aumentata del 20,7 per cento (19,3 in dicembre).

Fonte: Il Sole 24 Ore