Calcio europeo, al Manchester City lo scudetto dei ricavi tra i campioni

È interessante notare la classifica per ricavi operativi stilata da Football Benchmark. Dopo Real Madrid e City, ci sono Paris Saint-Germain (801,7 milioni), Barcellona (800,4), Manchester United (747), Bayern Munchen (707,1), di cui si considerano i dati della sola società capogruppo e non il consolidato (calcolato invece per gli altri club).

In questa classifica dopo i campioni di Germania c’è la Juventus (434,5 milioni di ricavi operativi), seguita da Borussia Dortmund (425,1), Napoli (275,1), Olympique Lyonnais (199,1), Ajax (199,1). I lancieri di Amsterdam hanno ricavi più alti dei campioni d’Olanda, il Feyenoord, che sono penultimi con 99,1 milioni.

Ultimo nella graduatoria il campione in Turchia, Galatasaray, 90,9 milioni di ricavi operativi.

I costi

«Sul lato dei costi, il Barcellona ha registrato la maggior crescita dei costi del personale, +39% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 639 milioni, guidato dall’ingaggio di calciatori rilevanti, come Robert Lewandowski, Frank Kessié e Raphinha», fa notare Sartori.

La seconda squadra per costo del personale è il Psg, 634 milioni, pur avendo ridotto il costo del 13% e il rapporto tra costo del personale ricavi dal 109 al 79 per cento. «Una riduzione significativa anche necessaria in vista dell’introduzione del rapporto del costo della sqaudra incluso nelle nuove regole di sostenibilità finanziaria della Uefa», osserva Sartori.

Fonte: Il Sole 24 Ore