Calcio, l’Inter vince il ventesimo scudetto nel derby contro il Milan

L’inter vince il derby contro il Milan 2 a 1 nel posticipo della 33/a giornata di Serie A, allo stadio “Meazza” di Milano, e conquista matematicamente con cinque giornate di anticipo il ventesimo scudetto, quindi anche la seconda stella sulla maglia. Nel primo tempo i nerazzurri sono andati in vantaggio con un gol di Acerbi al 18esimo minuto di gioco, al 49esimo della ripresa il secondo gol viene segnato da Thuram. Al 79esimo la rete di Tomori accorcia le distanze, ma non basta. Tensione alle stelle sul finale tra i giocatori delle due squadre, con espulsione per Theo Hernandez del Milan e per Dumfries dell’Inter. Negli ultimi secondi cartellino rosso anche a Calabria, capitano del Milan.

Per Simone Inzaghi è il primo campionato di serie A vinto da allenatore. L’Inter aveva vinto lo scudetto precedente nel 2021, sotto la guida del mister Antonio Conte.

Il derby sugli spalti prima ancora che in campo

Gli ultras di Milan e Inter hanno dato spettacolo, come da tradizione, prima del fischio d’inizio della Stracittadina milanese. Tema centrale, ovviamente, lo scudetto che poteva essere aggiudicato già questa sera in caso di successo dell’Inter. Uno smacco su cui la Curva Sud rossonera ha cercato di ironizzare con un’imponente coreografia. Protagonista una collaboratrice domestica con tanto di grembiule che spazza sotto il tappeto dei topi rappresentanti gli interisti festanti per la seconda stella e la scritta “Nothing Change”.

Una grande palla di vetro e la scritta: “Che questa fervida visione avveri il tuo peggior tormento. Il nostro destino, il vostro incubo”, è stata la risposta della Curva Nord dell’Inter che sapeva di colpire sul vivo i cugini rossoneri perché in caso di vittoria i nerazzurri avrebbero festeggiato lo scudetto numero venti della propria storia proprio nel derby. Ma le frecciatine a distanza e gli sfottò sono continuati per tutta la partita, tanto che gli ultras del Milan dopo appena 5’ dall’inizio del match hanno esposto lo striscione: “La matematica non è un’opinione sul campo sono diciannove”.

Milan-Inter: ampio dispositivo sicurezza, emessi due Daspo

Per il derby tra Milan e Inter, di questa sera, il questore di Milano, Giuseppe Petronzi, ha predisposto servizi di ordine pubblico attivi sin dal primo pomeriggio in considerazione del flusso di tifosi interisti previsto per i possibili festeggiamenti. Nella mezzora antecedente e a ridosso dell’inizio della partita, le forze dell’ordine sono intervenute più volte in via Piccolomini per diversi tentativi di scavalcamento da parte di tifosi interisti: il questore ha emesso un Daspo della durata di un anno nei confronti di un 20enne lombardo che aveva cercato di scavalcare la recinzione esterna, alta quasi 4 metri, e un Daspo di due anni nei confronti di un 44 enne originario della provincia di Foggia che, nel tentativo di entrare allo stadio senza biglietto, aveva obbligato gli stewards, da lui spintonati, a far intervenire le forze dell’ordine. Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e, per la parte di competenza, Polizia Locale, sono impegnati nel più generale dispositivo di ordine pubblico disposto dalla Questura per i possibili festeggiamenti spontanei sia da parte dei tifosi che stanno assistendo alla partita sia da parte di chi potrebbe raggiungere l’esterno dello stadio Meazza, dove al momento ci sono alcune centinaia di supporter interisti senza biglietto, per salutare i propri giocatori e dar vita a manifestazioni di festa.

Fonte: Il Sole 24 Ore