Canada, più tasse ai ricchi per sostenere giovani e classe media

Il Canada ha avanzato una proposta finanziaria con un duplice obiettivo: più tasse ai ricchi e una maggior attenzione ai giovani e alla classe media.

Secondo la proposta, le plusvalenze superiori a 250mila dollari canadesi (circa 170mila euro) saranno tassate al 66,7%, invece che al 50% attuale.

La manovra, secondo il premier Justin Trudeau, porterà nelle casse dello Stato oltre 20 miliardi di dollari canadesi (quasi 14 miliardi di euro) nei prossimi cinque anni, oltre che bloccare il deficit a 40 miliardi e assicurare nuovi investimenti per 53 miliardi incentrati soprattutto sulla “giustizia economica”. Questi ultimi saranno infatti in gran parte diretti a Millennials e Gen Z sotto forma di alloggi a prezzi accessibili, borse di studio e prestiti per studenti, sussidi per l’affitto e programmi di inserimento lavorativo.

«Vogliamo costruire nuove case, abbassare il costo della vita e promuovere un tipo di crescita che garantisca a ogni generazione di canadesi di raggiungere il proprio pieno potenziale», ha detto la ministra delle Finanze Chrystia Freeland.

Freeland ha aggiunto che dare la possibilità ai giovani di costruirsi una vita agiata è «da sempre la promessa del Canada». «Ma oggi anche se Millennial e Gen Z trovano un buon lavoro, lavorano sodo, fanno tutto quello che hanno fatto i loro genitori e anche di più, troppo spesso la ricompensa rimane fuori portata», ha detto. «Guardano alla vita dei loro genitori e si chiedono: ‘”Come potrò mai permettermelo?”». Freeland ha invitato il top 1% del Canada a riflettere sul “tipo di Canada” in cui vogliono vivere prima di lamentarsi troppo della proposta. La ministra ha anche chiarito che la nuova misura riguarderà solo lo 0,13% della popolazione.