Debutta la M4 CLS, la supercar che festeggiare i 50 anni del reparto sportivo di Bmw

La Bmw M4 CLS è il modello con quale il reparto M di BMW intente festeggiare i suoi primi 50 anni di attività. La potenza massima di 550 cv, la trazione posteriore, l’impostazione estrema e la produzione limitata sono in rapida sintesi i dettagli del Dna di un’auto offerta soltanto in 1.000 unità in produzione da luglio. BMW ha definito la CSL un mix ideale tra passione e tecnologia innovativa, ma anche un equilibrio tra le prestazioni estreme in pista e la fruibilità su strada.

CLS sta per Competition Sport Lightweight

Partendo dalla base della M4 Competition è stato sviluppato un modello in grado di ottenere l’omologazione stradale e di stabilire un tempo di 7 minuti e 20 secondi e 207 millesimi sull’Anello Nord di 20,8 km del Nurburgring: il miglior crono di tutti i tempi per una M. Uno degli obiettivi dei progettisti era soprattutto la riduzione del peso: CSL una sigla che sta per Competition Sport Lightweight lo imponeva e il risultato finale un taglio di bene 100 kg sul peso a vuoto rispetto alla M4 Competition, per un valore della super M4 CLS che è di soli 1.625 kg.

Fari posteriori a Led con tecnologia Laser

Per la CSL, alla Bmw hanno creato lo speciale colore Frozen Blooklin Grey Metallic: in alternativa c’è l’Alpine White e lo Sapphire Black Metallic e l’opzione dei loghi commemorativi M. Un altro fra i tanti optional previsti sono i gruppi ottici Laserlight che integrano le luci diurne gialle a Led ispirate alle vetture da competizione. Sono, invece, di serie i fari posteriori a Led con tecnologia Laser, una chicca nel settore delle sportive più estreme visto che è al debutto per la prima volta su un modello di serie a dimostrazione dell’impegno del brand di Monaco.

Sotto al cofano un 6 cilindro di tre litri da 550 cv

ll motore 6 cilindri turbo di tre litri aumenta di 40 cv rispetto alla M4 Competition ed eroga 550 cv e 650 Nm. La potenza top è raggiunta a 6.250 giri, mentre la coppia è disponibile da 2.750 a 5.950 giri. Per centrare queste prestazioni Bmw ha portare la pressione di sovralimentazione da 1,7 a 2,1 bar. Inoltre il costruttore di Monaco ha scelto per la CSL una configurazione che prevede la trasmissione automatica a otto marce e anche trazione posteriore sulla base, tuttavia, di un software che è specifico per la gestione di tutti i componenti della vettura.

Gli interni certificano una vocazione da track-day

La M4 CSL tocca i 100 kmh da fermo in 3,7 secondi e i 200 kmh in 10,7 secondi con la velocità massima è autolimitata a 307 kmh. Gli interni della M4 CSL certificano la vocazione da track-day. I sedili M Carbon offrono il contenimento nella guida in pista e l’inclinazione non può essere regolata. Le cinture di sicurezza sono a sei punti e il poggiatesta può essere anche rimosso per poter consentire di sistemare al meglio la testa quando viene indossato il casco utile per la guida più sportiva in pista. In aggiunta previste delle cinture di sicurezza a sei punti.

Fonte: Il Sole 24 Ore