Erg, ricavi e margine operativo in crescita nel 2023

Nell’anno del completamento della sua trasformazione in operatore rinnovabile puro (con la cessione, a giugno 2023 della centrale a gas di Priolo) e dello sbarco negli Stati Uniti ( a fine dicembre, grazie a un accordo con Apex), Erg chiude il bilancio con una performance positiva, che mostra un Ebitda a 520 milioni di euro – nella parte alta della guidance comunicata, a suo tempo, al mercato – e in aumento del 4% rispetto al 2022, grazie, spiegano in azienda «al pieno contributo della nuova capacità installata nel corso del 2022 e 2023».

Il risultato netto attività continue di gruppo adjusted nel 2023 si attesta sui 226 milioni, con una crescita del 76%, rispetto ai 129 milioni del 2022. E il risultato operativo netto tocca i 305 milioni (+12% rispetto ai 273 dell’anno precedente). Nell’anno, i ricavi adjusted sono stati pari a 741 milioni, in aumento rispetto al 2022 (714 milioni).

Il cda dell’azienda guidata dalla famiglie Garrone e Mondini registra anche una chiusura positiva del quarto trimestre del 2023. Con un’Ebitda a 155 milioni (+39% sul 2022), un risultato netto attività continue adjusted a 77 milioni (+470%) e un risultato operativo netto a 101 milioni (+106%). Nel periodo, i ricavi adjusted sono stati pari a 220 milioni, in crescita rispetto al quarto trimestre 2022 (172 milioni), per effetto, tra l’altro, «delle maggiori produzioni eoliche riscontrate» e «dei primi contributi dei parchi eolici e fotovoltaici entrati in esercizio nel corso del 2023 in Italia e Spagna».

Dividendo di 1 euro per azione

Cresce di 11 milioni l’indebitamento finanziario netto, che arriva a 1,445 miliardi e scemde al 40% (era 41% nel 2022) il leverage (rapporto tra indebitamento finbanziario netto e capitale investito netto). A fronte di questi risultati, il cda ha proposto un dividendo di 1 euro per azione.

«Siamo soddisfatti – sottolinea Paolo Merli, ad di Erg – dei risultati economico finanziari dell’anno ma anche, e soprattutto, della capacità del gruppo di finalizzare con successo la propria trasformazione industriale in operatore puro Res. Nel 2023 Erg ha dato ancora prova di una forte capacità di perseguire i propri obiettivi di crescita, in anticipo rispetto al piano Industriale, attraverso un giusto mix, in Italia e all’estero, di sviluppo organico e attività m&a».

Fonte: Il Sole 24 Ore