La forza delle abitudini nel prendere decisioni

La maggior parte delle scelte quotidiane, tanto nella sfera professionale che in quella privata, vengono compiute col pilota automatico, senza pensarci a livello cosciente. È il potere delle abitudini, ampiamente sottovalutato, poiché le abitudini possono diventare facilmente una dittatura come una liberazione, e determinano in gran parte la nostra vita.

Tra i testi più efficaci nello spiegare come funzionano, e come riuscire a cambiarle, sento di consigliarvi caldamente il bestseller Il potere delle abitudini, del giornalista e ricercatore Charles Duhigg.

Come ricorda Duhigg, la prima cosa da chiarire sulle abitudini è che vengono elaborate nel luogo più antico del cervello: i “nuclei della base”, posseduti, oltre che da noi, anche da altri animali.

Questa zona processa le sue attività ed elabora le nostre reazioni con un alto tasso di autonomia. Addirittura, è capace di dimostrarsi indipendente rispetto ai ragionamenti coscienti e alla memoria. Cosa significa? Che noi possiamo fare qualcosa in automatico anche senza ricordarcela.

Uno dei pazienti più famosi della letteratura medica è Eugene Pauly. A causa di una rara malattia, non poteva immagazzinare nuovi ricordi per più di qualche minuto. Per questo, la sua memoria era bloccata ai giorni in cui contrasse la malattia.

Fonte: Il Sole 24 Ore