Recovery, Brunetta: stop ai concorsi per i nuovi tecnici. Arriva il metodo LinkedIn

Confronto tra i curriculum su una grande piattaforma online e chiamata diretta. Veloce, senza passare dalle lungaggini del concorso.
È il modello “Linkedin” che ha in mente il ministro Renato Brunetta per garantire l’immissione rapida – e a tempo – nella Pubblica amministrazione dei “migliori” professionisti che dovranno aiutare le amministrazioni a realizzare i progetti del Recovery Plan.
Ed è solo una delle novità in arrivo per l’attuazione del piano da 200 miliardi che, per partire, aspetta il “vero” decreto Recovery, cioè quello sulle semplificazioni. Brunetta vorrebbe che le nuove regole per autorizzazioni e appalti arrivassero già questa settimana, “mercoledì o giovedì”.
Ma il maxi-pacchetto di norme per tagliare i tempi della burocrazia coinvolge quasi tutti i ministeri e ancora ci sarebbe bisogno di approfondimenti per chiudere le intese e portare il testo in Consiglio dei ministri.
Mercoledì potrebbe esserci dunque solo un primo giro di tavolo, come sollecitato proprio dal titolare della P.a.

I criteri di selezione

L’assunzione delle figure tecniche necessarie ad attuare i progetti previsti dal Pnrr avverrà scegliendo i curricula su un portale speciale, una sorta di “Linkedin italiano”, ha spiegato il ministro Brunetta: in sostanza le amministrazioni sceglieranno la persona più adatta a seguire il singolo progetto non attraverso un concorso ma leggendo i curricula e impegnandosi direttamente con un contratto di tre anni più due.

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E il nuovo sistema sfrutterà anche “meccanismi di intelligenza artificiale su piattaforme fornite proprio dagli ordini professionali” con cui è stato chiuso un “accordo quadro”. E chi avrà bisogna di specifiche figure professionali – nelle schede del Recovery si parla di ingegneri, architetti, statistici ma anche di data scientist, manager dell’energia e “UX Designer”, ovvero creatori di app e siti web che rispondano ai reali bisogni degli utenti – potrà sceglierle direttamente dal portale, “con tempi immediati” e, assicura Brunetta, “remunerazioni all’altezza della specializzazione”.

Fonte: Il Sole 24 Ore