Signa cede a Schoeller Walther Park, Viva Virgolo e l’Hotel Bauer a Venezia

Signa – il gruppo immobiliare austriaco che alcuni mesi fa ha dichiarato insolvenza – ha ceduto al gruppo Schoeller tre proprietà in Italia, due a Bolzano – il Walther Park e la società Viva Virgolo, che dovrebbe occuparsi della riqualificazione del Virgolo, appunto, la collina di Bolzano – e il celebre hotel Bauer a Venezia. La vendita -di cui non sono stati resi noti i dettagli – è soggetta all’approvazione delle banche e dei regolatori e dovrebbe chiudersi nei prossimi mesi, si legge in un comunicato di Signa.

Signa aveva acquistato il Bauer, hotel di lusso con affaccio sul Canal Grande, nel 2020 e aveva ottenuto un prestito da 135 milioni di euro da Raiffeisen per finanziare la sua ristrutturazione. Ma i lavori si sono interrotti sul finire dello scorso anno proprio a causa del crac di Signa, allungando i tempi della riapertura. Lo stesso gruppo Schoeller aveva prestato a Signa 200 milioni di euro pochi mesi prima del dissesto.

Signa – il gruppo immobiliare fondato da Rene Benko- risulta, sinora, la più grande vittima della crisi immobiliare europea, con creditori che hanno presentato richieste per miliardi di euro. La holding del gruppo, al centro di una rete di centinaia di aziende, ha dichiarato insolvenza, così come due delle sue unità più importanti, Prime e Signa Development.
«I consigli di amministrazione di Signa Prime e del Gruppo Schoeller hanno firmato i contratti di cessione dopo che le trattative tra Vienna, Monaco e Bolzano sono andate a buon fine» ha dichiarato Signa Prime in un comunicato, riferendosi alle loro sedi e al capoluogo della provincia autonoma dove si trovano altri due progetti inclusi nel “pacchetto”.

Signa Prime comprende alcune delle proprietà più apprezzate di Signa. Il mese scorso era in trattative con Schoeller per la vendita di altri beni tra cui il Park Hyatt Hotel e il cosiddetto “Quartiere d’Oro” nel centro di Vienna, ma i colloqui non si sono conclusi. Il gruppo Schoeller opera in settori che vanno dall’imballaggio all’immobiliare e comprende un family office, gestito da Martin e Christoph Schoeller e dalle rispettive famiglie.

In questi mesi, le attività in Italia sembravano essere state risparmiate dal processo di ristrutturazione in corso. Il Walther Park è un progetto a Bolzano che prevede la realizzazione di un centro commerciale, un hotel di lusso, appartamenti e uffici con apertura prevista nella primavera del 2025. Mentre Viva Virgolo è la società attiva nello sviluppo del colle che s’affaccia sul capoluogo della provincia autonoma.

Fonte: Il Sole 24 Ore