Surgelati, frutta e verdura guidano i consumi

Primi otto mesi del 2021 ancora in crescita per i consumi di vegetali sottozero. Il boom che si era registrato nel 2020 non si è fermato secondo i dati dell’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (Iias). A trainare in particolare la crescita sono stati soprattutto i vegetali preparati (cresciuti del +24,2%), seguiti da zuppe e minestroni (+ 15,4% nel 2020). Nel complesso la crescita è in doppia cifra (+10,5% sul 2019) con 251.940 tonnellate commercializzate. Positiva anche la performance della frutta surgelata, che nel 2020 è aumentata del +6,2% nel retail.

Con il report economico l’Istituto segnala che nel corso dei 12 mesi del 2020 il totale di frutta e verdura consumate dagli italiani ha di poco superato i 6 milioni di tonnellate, pari cioè a 233 kg a famiglia. Il dato è interessante anche perchè il 2021 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite l’Anno internazionale della frutta e della verdura.
Dall’analisi emerge soprattutto il momento felice del comparto sottozero con i vegetali che nel 2020 si confermano leader del settore rappresentando oltre il 42% del consumo domestico di tutti gli alimenti surgelati.

«La pandemia – commenta Giorgio Donegani, presidente Iias – ci ha reso più consapevoli e attenti a quello che mangiamo. Nell’ultimo anno, il cibo è divenuto motore dei cambiamenti delle abitudini alimentari degli italiani. Con l’aumento del tempo trascorso in casa, la ritrovata voglia di fare la spesa, cucinare e sperimentare nuove ricette, oggi mangiare non è solo una semplice necessità. Il cibo è divenuto sinonimo di soddisfazione e di piacere, di condivisione e convivialità, ma anche di salute e cura di sé. E proprio in quest’ottica, molti hanno colto l’occasione per modificare in meglio il proprio regime alimentare».

Fonte: Il Sole 24 Ore