Svicom punta su proptech e residenziale mix-use

Un approccio votato alla digitalizzazione sem pore più proptech company e alla diversificazione, intensificando l’impegno su un residenziale di fascia alta in chiave mix-use. Svicom Spa – Società Benefit e proptech company attiva nei servizi di consulenza e gestione immobiliare, ha presentato il piano di crescita 2024, archiviando, per il 2023, un fatturato pari a 17 milioni di euro, in crescita del +18% rispetto al 2022 e un incremendo del turnover, negli ultimi quattro anni, cioè rispetto al 2020, del +83 per cento.

Il portafoglio

Il portfolio gestito a fine 2023 è composto da 160 asset nel 2023 (180 a marzo 2024) per un totale di circa 2 milioni di mq di superficie lorda, segnando un incremento del +23% rispetto al 2022 e distribuiti, principalmente, al Nord (67%) e con una quota minore al Sud (26%) e al Centro (7%). Il core business di Svicom rimane il retail, che rappresenta l’80%, mentre il restante 20% è composto da uffici, mixed-use e industrial, (una quota quest’ultima che nel corso dell’ultimo biennio è cresciuta ancora).

La strategia per il 2024

«Svicom – ha detto Fabio Porreca, chairman del Gruppo, in occasione della presentazione dei risultati del 2023 – macina record anche in un triennio molto complicato per l’immobiliare, se è vero che l’a<nno scorso è stato un annus horribilis: si tratta – ha sottolineato – di fenomeni globali legati alla congiuntura economica, all’inflazione, agli elevati costi delle materie prime e all’esplosione dei tassi d’interesse che ha frenato il mercato globale. Tuttavia, già ci sono segnali di inversione di tendenza che si consolideranno nel 2024 e nel 2025: le prospettive sono positive per la metà del 2024, sia per il commerciale che per l’immobiliare, con un’accelerazione nel 2025. Saranno mesi di ritorno al commerciale, del back to retail, quando già nel 2023 i fondamentali del negozio fisico sono stati positivi».

Oltre all’acquisizione della gestione per il centro commerciale Fiordaliso (area milanese) e Galleria Alberto Sordi (Roma), due asset di elevato standing, l’anno scorso Svicom ha ottenuto, nel segmento Office, l’incarico come property e facility manager di Park West (Milano) . Ma da quest’anno, Svicom punta al Living: a inizio 2024 ha ottenuto già due mandati (28 immobili in Abruzzo e il complesso residenziale Porta dei Leoni a Roma)

«Nel nostro Dna convivono fattori distintivi che ci consentono di essere tra i leader di mercato – ha detto Letizia Cantini, general manager di Svicom -: la consulenza completa nel settore dei servizi real estate, l’expertise approfondita in numerose asset class e il ruolo centrale della tecnologia e dell’innovazione.
«Speriamo di ricevere a giorni un mandato importante che segnerà il nostro definitivo ingresso nella categoria dell’amministrazione condominiale – ha aggiunto Fabio Porreca -. Si tratta di un progetto ambizioso». Il chairman ha comunque sottolineato che «siamo concentrati su condomini di fascia alta, con determinate condizioni di metratura e destinazioni mix-use».

Fonte: Il Sole 24 Ore