Un tagliando per i cookies del sito: le ultime linee guida del Garante privacy

Secondo le linee guida, il professionista deve in primo luogo effettuare scelte ragionate e documentate sull’uso dei cookies (principio di responsabilizzazione), analizzare nello specifico il trattamento realizzato mediante cookies prima del loro utilizzo (principi di privacy by design e by default), fornire informazioni chiare all’utente su quelli impiegati e infine individuare strumenti e modalità adeguati per acquisire il consenso degli utenti, quando richiesto – ad esempio per i cookiess di profilazione.

Il consenso

Nelle linee guida il Garante ha confermato l’illegittimità (salvo casi particolari) del cosiddetto cookies wall, cioè un banner che non preveda la possibilità di rifiutare in modo immediato i cookies non necessari, quelli non tecnici. Sulle modalità di rifiuto, il Garante ritiene sufficiente dare la possibilità di chiudere il banner selezionando il simbolo “X”, purché nel banner sia chiarito che la chiusura equivale al rifiuto dei cookies non necessari. Prima di proporre il banner non può essere inviato all’utente nessun cookie, ad eccezione di quelli tecnici. In caso di rifiuto, il banner può essere ripresentato all’utente dopo sei mesi (salvo specifiche esigenze), poiché la continua riproposizione potrebbe forzare l’utente ad acconsentire all’uso solo per facilitare la navigazione.

Questo sarebbe in contrasto con la regola del Gdpr che richiede che il consenso sia prestato liberamente.

Nelle schede a lato sono elencate le principali attività che un professionista dovrebbe realizzare per un corretto utilizzo di questi strumneti e si riferisce a cookies e siti web solo per comodità espositiva.

Prima di utilizzare qualsiasi cookie il professionista deve comprenderne i criteri di suddivisione nelle diverse categorie: tecnici (necessari), di profilazione, di prima o terza parte, eccetera poiché a seconda della categoria si applicano regole diverse. Cookie banner e cookie policy sono per il professionista i principali adempimenti informativi e allo stesso tempo gli strumenti necessari per raccogliere un consenso valido, quando richiesto: nel banner dei cookies il professionista deve fare riferimento al contenuto informativo indicato nelle linee guida, ad esempio informando che sono utilizzati cookies tecnici e, con il consenso dell’utente, anche quelli di profilazione, nonché la descrizione delle finalità per cui si usano questi strumenti.

Fonte: Il Sole 24 Ore