Watches&Wonders, visitatori in aumento del 14%. Uno su quattro è under 25

Dopo sette giorni di esposizione, lunedì 15 aprile si è chiusa l’edizione 2024 della fiera orologiera Watches and Wonders di Ginevra. L’evento, con un numero record di brand espositori, 54, aveva grandi aspettative rispetto alla partecipazione di addetti ai lavori e di pubblico, sia al Palexpo sia alle iniziative organizzate in città.

I dati rilasciati dall’organizzazione, sottolineati dalla frase «insieme, andiamo oltre», descrivono un’edizione molto positiva sotto tutti gli aspetti. A cominciare dai visitatori unici che nell’arco della settimana sono stati oltre 49 mila (+14% sul 2023), con una forte presenza da parte dei rivenditori (5.700) e dei giornalisti (1.500). Il giorno in più di apertura al pubblico (dalle due del 2023, le giornate sono diventate tre), con 19 mila biglietti venduti contro i 12 mila nel 2023, ha avuto l’effetto sperato.

Inoltre, visto che uno degli obiettivi di Watches and Wonders era attirare nuove generazioni è stato sottolineato che il 25% dei biglietti è stato acquistato da giovani sotto i 25 anni e che, in generale, l’età media dei paganti è stata di 35 anni. Non vanno poi dimenticate le iniziative organizzate in città che hanno accolto un’amplia platea di curiosi e appassionati. Inoltre, si stima che durante la kermesse l’hashtag #watchesandwonders2024 sia stato condiviso da oltre 600 milioni di utenti social.

Le novità dei brand

Tante le novità presentate. Rolex ha introdotto due nuove versioni in acciaio Oystersteel di GMT-Master II con la caratteristica lunetta bicolore, grigia e nera; Patek Philippe, l’Ora Universale Ref.5330G-001 con una novità tecnica brevettata; Cartier ha ampliato la collezione Cartier Privé con dei Tortue; Iwc ha puntato sul suo modello icona Portugieser di cui ha svelato anche la versione ultra complicata Eternal Calendar con calendario perpetuo secolare; Panerai, partner del team Luna Rossa impegnato nell’America’s Cup di vela, ha lanciato una serie di modelli dedicati, come l’innovativo Submersible QuarantaQuattro Luna Rossa Ti-Ceramitech; Chopard ha esposto l’Alpine Eagle 41 XP TT in titanio con movimento ultrasottile a vista.

Eleganti le proposte nella collezione Patrimony di Vacheron Constantin, maison che ha anche mostrato un pezzo unico da tasca, il Les Cabinotiers The Berkley Grand Complication che è diventato l’orologio meccanico più complicato al mondo (le complicazioni sono addirittura 63). Chanel ha mostrato i diversi modelli della creativa capsule collection Couture O’Clock; tra le preziose e artistiche proposte di Van Cleef & Arpels ci sono stati il Lady Arpels Jour Nuit della collezione Complications Poétiques. Hublot ha portato anche un Big Bang Unico con cassa in ceramica arancione e il connesso Big Bang e Uefa Euro 2023, l’orologio ufficiale degli imminenti Europei di Calcio. Tag Heuer, insieme a un inedito Carrera Chronograph, ha presentato un avanguardistico Monaco Split-Seconds Chronograph; Montblanc ha introdotto novità nella collezione sportiva Iced Sea Automatic Date; Nomos Glashütte, al debutto in fiera, ha proposto 31 versioni con altrettanti quadranti di diversi colori del modello Tangente 38 date – 175 Years Watchmaking Glashütte; Grand Seiko ha svelato due eleganti modelli della collezione Evolution 9 con quadrante ispirato alle betulle bianche presenti nel nord del Giappone.

Fonte: Il Sole 24 Ore