Alla cybersecurity l’1,2% degli investimenti. Draghi vara la strategia nazionale

Il documento esplicita: «Trasversale agli obiettivi di protezione, risposta e sviluppo, nonché ai fattori abilitanti della formazione, della promozione della cultura della cybersicurezza e della cooperazione, è la Partnership Pubblico-Privato (PPP), la quale permea interamente la presente strategia». Sottolinea come la Strategia «vede il settore pubblico agire sinergicamente con quello privato, il mondo accademico e della ricerca, i media, le famiglie e gli individui per rafforzare la resilienza cibernetica della nazione e della società nel suo insieme».

Si spinge, inoltre, sulla «promozione dell’uso della crittografia come strumento di cybersicurezza, favorendone l’impiego lungo l’intero ciclo di vita dei sistemi e servizi Ict (information and communication technology). Ma occorre anche al più presto «l’implementazione di un’azione di coordinamento nazionale, coerente con le iniziative adottate a livello europeo e in sinergia con i Paesi like-minded, per prevenire e contrastare la disinformazione online».

Il piano operativo

Sul piano operativo il documento della Presidenza del consiglio prevede tra gli altri «un “Hyper Soc”, ovvero un sistema di raccolta, correlazione e analisi di eventi di interesse da Soc (security operation center) nonché dagli Isp-internet service Provider (ISP) mediante apposite convenzioni, al fine di individuare precocemente eventuali “pattern” di attacco complessi che potrebbero rappresentare minacce emergenti di interesse».

La Strategia nazionale cyber è stata frutto di un lavoro analitico a palazzo Chigi di concerto con i ministeri riuniti nel Cic (comitato interministeriale per la cybersicurezza): Esteri, Economia e Finanze, Interno, Difesa, Giustizia, Infrastrutture, Transizione ecologica. Sviluppo economico, Università, Innovazione tecnologica. Regista della stesura l’autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Franco Gabrielli, in contatto continuo con il direttore dell’Acn (agenzia nazionale cybersicurezza) Roberto Baldoni. Una sfida, quella cyber, senza possibilità ormai di pause o sospensioni.

Fonte: Il Sole 24 Ore