Blackstone ha chiuso l’Opa su Reale e Kryalos sarà advisor del patrimonio

Kryalos Sgr ha affiancato Blackstone nell’acquisizione del controllo di Reale Compagnia Italiana spa – storica società immobiliare milanese con oltre 300 azionisti e un portafoglio immobiliare composto da 13 trophy asset a Milano e 1 a Torino – completata con la successiva Offerta Pubblica di acquisto totalitaria appena conclusa. Nello specifico Kryalos sgr ha supportato Blackstone nelle diverse fasi di analisi del portafoglio immobiliare, coordinamento delle attività di due diligence, structuring e trattative con gli azionisti della società.

Kryalos sgr, inoltre, affiancherà Reale Compagnia Italiana con un mandato di advisory per la gestione e la valorizzazione del grande patrimonio immobiliare della società, rappresentato da tredici prestigiosi asset localizzati nelle principali vie del centro di Milano, tra cui via Montenapoleone, via Verdi, corso Magenta, via Vincenzo Monti e via Solferino, e da un asset sito a Torino, la Galleria Subalpina.
Tutti gli immobili sono dei complessi mixed used comprendenti uffici, residenziale e retail, ad esclusione del complesso in Piazza della Repubblica a Milano che ospita un hotel a 5 stelle. Via Montenapoleone 8, sempre a Milano, ospita importanti brand del lusso tra cui Lvmh, Kering e Prada, oltre alla storica pasticceria Cova e agli uffici della società venditrice. La Galleria Subalpina di Torino, area commerciale urbana ispirata ai tipici passages parigini inaugurata nel 1874, è situata tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto, nel cuore del capoluogo piemontese.

«Siamo molto soddisfatti di avere affiancato Blackstone in una delle più grandi transazioni immobiliari degli ultimi 20 anni per la città di Milano, e forse per l’intero mercato, – ha affermato Paolo Bottelli, amministratore delegato di Kryalos Sgr – importante sia per valori assoluti che con riferimento al prestigio e alla qualità degli asset coinvolti, quasi tutti localizzati nel centro di Milano, metropoli che sta crescendo a ritmi elevati sul fronte real estate e che resta sempre molto attrattiva per gli investitori. La sfida che ci attende – ha concluso Paolo Bottelli – è quella di valorizzare ulteriormente questo patrimonio di grande pregio con interventi che, pur mantenendo intatta l’identità degli asset, ne incrementino la sostenibilità e l’efficienza, rispondendo alle nuove esigenze del mercato immobiliare».

Fonte: Il Sole 24 Ore