Come semplificarsi la vita con l’Agenzia delle Entrare grazie all’App Io: la guida

L’Agenzia delle Entrate è sbarcata sull’App Io, finalmente, anche se – a ben vedere – è uno sbarco ancora parziale, per quanto utile.
“Finalmente” perché era il solo grande ente a non offrire ai cittadini la possibilità di una interazione su quest’app di Stato che centralizza i servizi della pubblica amministrazione. Sbarco parziale perché per ora ci sono solo alcune comunicazioni e avvisi dell’Agenzia, sull’app IO; altre funzioni arriveranno, come anche l’accesso a servizi molto usati, come il cassetto fiscale, i quali restano ancora quindi disponibili solo dagli strumenti online dell’Agenzia stessa.
Vediamo insomma quali sono i vantaggi ora di avere l’Agenzia sull’app e come ottenerli.

I servizi disponibili

Ci sono ora due categorie di servizi. “Comunicazioni per te” e “le tue scadenze”. Il primo, come spiega l’Agenzia, “consente di ricevere comunicazioni personalizzate da parte dell’Agenzia delle entrate. Tramite IO potrai ricevere un messaggio che ti informa della disponibilità di un rimborso, che ti ricorda di concludere un’attività quale l’invio della tua dichiarazione dei redditi precompilata oppure che ti avvisa che un soggetto terzo (ad esempio la persona di fiducia) è stato autorizzato a operare nel tuo interesse sui servizi online”.“Le tue Scadenze” invece “consente di ricevere promemoria a ridosso delle tue scadenze per esempio la rata di un piano di pagamento dilazionato, o di un contratto di locazione registrato”.

Ma quali sono i servizi davvero disponibili in queste categorie?

L’elenco è lungo, a quanto l’Agenzia comunica al Sole24Ore. Troviamo sull’app queste comunicazioni: “Il tuo rimborso è in arrivo”, “Una persona di fiducia ha accesso alla tua area riservata (attivazione autorizzazione a persona di fiducia, come un commercialista)”. “È stata revocata l’autorizzazione per la persona di fiducia che avevi autorizzato”. “Mancato recapito comunicazione Tassazione separata (relativa alla liquidazione dell’imposta sui redditi soggetti a tassazione separata)”. “Mancato recapito comunicazione di irregolarità (relativa al controllo automatizzato della dichiarazione)”.“Ricordati di pagare l’imposta di registro (locazioni)”. “Il contratto di locazione sta per scadere”. “Ricordati di pagare la rata”, che può essere di tre tipi: ”rateizzazione per l’imposta su redditi soggetti a tassazione separata)”, “rateizzazione dell’importo dovuto in seguito a controllo automatizzato” e “rateizzazione dell’importo dovuto in seguito a controllo formale”.Infine: “Hai ricevuto la liquidazione di un atto giudiziario”.Come si vede sono comode notifiche di ciò che succede sulla nostra posizione o sulle scadenze. Averle sull’app unica della PA italiana, che manda messaggi-notifiche sul cellulare, è comodo e utile per tenere tutto sott’occhio ed evitare problemi, ritardi, dimenticanze.

Come usufruire di questi servizi su App IO

Per avere tutto questo, bisogna scaricare l’app IO dallo store digitale del proprio smartphone. Dopo aver scaricato l’app, è necessario registrarsi via Spid e Cie (Carta di identità elettronica). Dovremo insomma avere almeno uno di questi due strumenti, per accesso ai servizi online della PA con identità digitale.Poi gli accessi saranno rapidi e veloci all’app Io, con i servizi e i messaggi lì contenuti. Da qualche mese infatti l’app ha attivato un accesso semplificato. Potremo entrare nell’app per un anno solo con impronta digitale o codice di sblocco. Solo dopo un anno insomma ci sarà la classica trafila dell’accesso via Spid o Cie, che in passato era obbligatoria a ogni accesso.Nel caso dell’Agenzia, troveremo nella schermata principale i messaggi che ci interessano. Sotto il canale “servizi” troviamo anche le due categorie di servizi dell’Agenzia ma qui possiamo solo attivare o disabilitare le notifiche.Con servizi di altri enti possiamo fare anche operazioni e attività varie, non solo leggere comunicazioni.

Cosa manca ancora su app Io con l’Agenzia dell’Entrate

E qui c’è il limite principale di questo sbarco dell’Agenzia sull’app Io; tardivo, molto atteso ma parziale, come detto. Quando leggo l’avviso di una rata da pagare vorrei poterla pagare con un clic (via PagoPa), come è possibile ora fare ad esempio con la Tari o altre tasse. Da app Io vorrei non solo sapere se ho aggiunto una “persona di fiducia”, ma poterla aggiungere direttamente. Né possiamo ancora vedere avvisi per cartelle esattoriali che ci arrivano in raccomandata o alla pec e sarebbe utile avere anche questo canale di monitoraggio; per evitare distrazioni che possono costare molto caro al contribuente. Sarebbe bello poi anche poter accedere al cassetto fiscale, alle dichiarazioni passate, con un clic; invece di essere costretti a farlo con una (lunga) autenticazione Spid e Cie sui canali dell’Agenzia.Dall’Agenzia fanno sapere che non è ancora noto quando ci sarà un secondo rilascio di funzioni su app io.

Fonte: Il Sole 24 Ore