Franco: G20 spingerà vaccinazioni globali. Digital tax nazionali rimosse nel 2024

Il G20 «resta determinato» a superare i colli di bottiglia e le insufficienze per una vaccinazione globale più ampia rispetto al Covid-19 e «resta determinato a portare la pandemia sotto controllo ovunque». Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco nella conferenza stampa al termine del G20 finanze a Washington sotto la presidenza italiana. Nel comunicato finale, il G20 guarda a «proposte concrete» su questo fronte dal meeting congiunto dei ministri delle Finanze e della Salute del 29 ottobre, a ridosso del G20 dei capi di Stato e di Governo a Roma, per «migliorare la governance internazionale, il finanziamento e il coordinamento».

Visco: ruolo chiave vaccinazioni, anche per economia

«La ripresa globale è irregolare con rischi al ribasso: le vaccinazioni hanno un ruolo chiave non solo per la sanità ma anche per l’economia». Ha sottolineato il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco. «La politica economica deve continuare a offrire supporto alla ripresa per tutto il tempo necessario» ha aggiunto Visco, e i fattori alla base dell’accelerazione dell’inflazione nei Paesi avanzati sono largamente «temporanei». «Nessuna cosiddetta “stablecoin” globale – in pratica criptovaluta stabilizzata grazie al collegamento con una valuta reale – dovrebbe diventare operativa prima che tutti i requisiti operativi, legali e di vigilanza siano adeguatamente affrontati attraverso un’architettura adeguata e aderendo a standard applicabili».

Franco: digital tax nazionali rimosse nel 2024

Rispondendo alla domanda su quando saranno rimosse le digital tax nazionali, come quelle di Italia e Francia, Franco ha risposto: «Saranno rimosse nel 2024». Il ministro dell’Economia ha spiegato: «È uno dei temi discussi. Ci attendiamo che i due nuovi Pillar» dell’accordo sulla tassazione globale delle multinazionali «siano attuati nel 2023, a quel punto le tasse nazionali saranno rimosse».

Fonte: Il Sole 24 Ore